(f.n.) – Ognuno svolge le mansioni di presidente a modo proprio…nulla da eccepire. Infatti saranno i posteri a giudicare l’operato di un uomo investito della carica politica di presidente e la Finanza a verificare se i conti siano a posto o la gestione economica di un’agenzia provinciale presieduta da un presidente politico e diretta ufficialmente dal funzionario di un ente pubblico, si sia rivelata “comme il faut” oppure fantasiosa. Nella vasta gamma delle tipologie presidenziali che incrociano nel panorama politico istituzionale de noautri, non riusciamo a scegliere la casella giusta, quella che si adatti ad un presidente simpaticone che, dopo un certo periodo di assenza dalla struttura sportiva afferente all’Agenzia pubblica che presiede, compare, si fa consegnare l’incasso dei venti giorni precedenti e si allontana indisturbato nel silenzio circostante…un silenzio grigio e greve come quello che continua ad incombere sullo Stadio del Nuoto e sulla gente che lavora al suo interno, una coltre pesante, che qualcuno rende soffocante addirittura, approfittando senza il minimo scrupolo dell’altrui bisogno. Ed è proprio quello che si verifica allo Stadio del Nuoto di Caserta, terra di conquista del presidente dell’Agis Giuseppe Guida detto PolPet, sindaco di Arienzo…il quale, forse per festeggiare la sua recente vittoria elettorale, ha inviato una squadra di elettricisti di Arienzo a riparare i phon degli spogliatoi…forse per farli partire tutti insieme, come si fa a Casamicciola con i “tracchi”…Gran simpaticone il PolPet ma i referenti della ditta master che, praticamente si occupa di tutto, con il suo generoso avallo, sono ancora più simpatici, soprattutto quando giocano a “iss, ess e o malament” seminando il terrore tra i lavoratori, per impedire la fuoriuscita delle news dallo Stadio del Nuoto. Al ritmo di: “chi sbaglia paga” che tradotto in termini accessibili a tutti significa: “se scopriamo chi porta fuori le notizie lo licenziamo”, queste brave persone giocano a fare ” e gruoss” dimenticando che il giorno della verità, viene per tutti. Naturalmente c’è chi ricorda bene che, prima di questi quattro “mast e fest”, allo Stadio del Nuoto vi era una ditta che se non ricordiamo male si chiamava Andromeda e, appena sgarrava di un giorno nei pagamenti, il PolPet si faceva venire le mosse e dava in escandescenze…adesso invece sembra sia andato in India a fare un corso di meditazione e di controllo degli istinti, perché nonostante i soprusi della ditta attuale, il caro PolPet non fa un piega, anzi de facto cogestisce con la stessa, l’affaire Stadio del Nuoto e via col tango. La settimana scorsa è addirittura arrivata una nuova caposquadra e non se ne conosce la ragione, né si conoscono i termini di un eventuale contratto, come al solito…ma si sa che è una persona di fiducia del Patron e Co. Sembra che la gentile signora impartisca ordini, veleggiando a bordo vasca con tacchi 10 centimetri, caruccia, esattamente come faceva PolPet senza tacchi, ovviamente, almeno quella performance ci è stata risparmiata. Hasta la vista companeros!