CASTELLABATE – Quella del 24 settembre è una data simbolica: a sei mesi esatti dalla Giornata Europea del Gelato Artigianale del 24 marzo, celebrata quest’anno, per la prima volta nella sua storia, solo virtualmente causa lockdown, tornano gli appuntamenti golosi dedicati ad uno dei prodotti gastronomici più amati di sempre, nonché l’unico cui finora l’Unione Europea abbia dedicato una giornata ad hoc.
Il 24 settembre: sei mesi dal gelato day. Il protagonista sarà lo yogurt variegato alla fragola, il Gusto dell’Anno 2020, scelto dall’Olanda, che le gelaterie aderenti ad Artglace proporranno accanto alle loro più amate creazioni, ma non solo: varie iniziative si svolgeranno in tutto il Belpaese per celebrare e sostenere questo ineguagliabile dolce e tutta la sapienza artigiana che c’è dietro. Non mancheranno i social: tutte le gelaterie (aderenti ad Artglace e non) potranno collegarsi alle pagine ufficiali del Gelato Day inviando foto e video del gusto dell’anno, unendosi così in questa speciale celebrazione che arriva in un periodo di lenta, ma inesorabile, ripresa del settore. Nonostante le numerose difficoltà causate dall’emergenza sanitaria e dal lockdown, infatti, negli scorsi mesi si è assistito ad un prolungato atto di coraggio e creatività, che ha coinvolto mastri gelatieri di tutta Italia e del resto del mondo proprio a partire dalla giornata del 24 marzo.
Mercato in ripresa, tra delivery e nuove aperture. Per fare fronte all’impossibilità di recarsi in gelateria, sono quindi proliferate iniziative online, eventi social e, ovviamente, servizi di delivery, che hanno rappresentato un vero e proprio boom per il settore. Un dato indicativo della strada intrapresa anche dalle gelaterie: con un’impennata degli ordini registrata agli inizi di giugno, le gelaterie si sono adeguate ai tempi sfruttando strade alternative e nuovi canali di vendita.
Con la riapertura generale e il ritorno, seppur contingentato, alle abitudini pre-covid, la ripresa è stata tangibile. I consumatori hanno ripreso a frequentare le gelaterie, con un occhio di riguardo all’eccellenza delle materie prime italiane: prodotti stagionali, melone, fragole, sorbetti, creme di ricotta, e così via.
Si tratta di segnali positivi che, in un’ottica più ampia, non sanciscono certo il superamento di questa fase critica ma lasciano comunque ben sperare. Una ripresa che ha le sembianze di una rinascita, tra fisico e digitale, da celebrare e sostenere non solo nel corso della data simbolica del 24 settembre, ma tutto l’anno. Il Gusto dell’Anno 2021, scelto dalla Spagna, sarà svelato il 1° dicembre. Stay tuned!