“Come sempre, ad ogni risultato elettorale, ciascuno dei candidati cerca di tirare i numeri dalla sua parte. Per noi di Speranza per Caserta, estranei alla diretta competizione, i risultati campani e casertani sembrano molto chiari. Innanzitutto – dichiara Michele Miccolo, coordinatore di Speranza per Caserta – siamo estremamente soddisfatti dei risultati del referendum dove il sì si è affermato a larga maggioranza, e con particolare forza proprio in Terra di Lavoro (dove si è sfiorato l’80%), segno questo di una profonda maturità dell’elettorato ed ennesimo segnale alla casta politico-burocratica che opprime il paese e che, da domani, dovrebbe agire di conseguenza. Il dato politico è altrettanto chiaro. Il Movimento 5 Stelle che convintamente abbiamo sostenuto e sosteniamo in quanto unica alternativa al sistema dei poteri politici locali, paga un conto salato all’emergenza Covid che ha, dovunque in tutta Italia, favorito i governatori uscenti. Il dato Campano, però, è frutto anche dell’estrema incertezza che ha anticipato la ricandidatura della Ciarambino. Troppi mesi sono stati persi per discutere sui giornali dell’opportunità, o meno, di allearsi al Pd (al netto di De Luca che, fino a Gennaio, neanche il suo partito voleva ricandandidare) quando anche questo voto, ha confermato che l’alleanza 5 Stelle-Pd è sempre perdente. Un tempo che pochi esponenti pentastellati hanno sottratto a iniziative che sarebbero state, magari, più utili all’apertura dei 5 Stelle alla società civile e alla costruzione di una vera alternativa di sistema ai potentati campani. Il nostro auspicio è che non si ripeta questo errore. Siamo contenti , infine, della vittoria di Giuseppe Vozza, neo eletto sindaco di Casagiove, e della sua Casagiove Coraggiosa.”