CAPRIATI AL VOLTURNO – Chiusura di campagna elettorale venerdì prossimo 18 settembre ore 20,30 in piazza Roma a Capriati al Volturno: uno dei tanti, suggestivi comuni dell’Alto Matese visitati da Damiano De Rosa, candidato con Fratelli d’Italia sostenendo la candidatura di Stefano Caldoro, nel suo tour del Casertano, sempre all’insegna dell’incontro coi cittadini sulle tematiche territoriali e sulle prospettive concrete di affrontarle e risolverle, con la sua candidatura alle Regionali di domenica prossima.
Un amore, quello per le sue terre d’origine e per l’ambiente, che ha portato De Rosa a segnalarsi come l’unico candidato della Campania che in questa campagna elettorale ha messo al bando i manifesti selvaggi. Con lo slogan “Adotta un manifesto”, i cittadini che ne hanno fatto richiesta hanno già ricevuto ed affisso i manifesti di De Rosa i luoghi privati (vedi foto), dai quali saranno poi correttamente smaltiti.
Una scelta coraggiosa, la sua, in linea che la politica di tutela paesaggistica ed ambientale che ha caratterizzato la sua attività di sindaco di Prata Sannita, e che da sempre ispira le battaglie legali condotte da famoso penalista, ma anche docente universitario e studioso del Diritto.
«Come vi avevo promesso – dichiara Damiano De Rosa – da domenica scorsa, per scelta personale ed a tutela dell’ambiente e del decoro urbano, non ho più consentito l’affissione dei miei manifesti elettorali sul territorio della provincia di Caserta. Chi volesse aiutarmi a fare propaganda elettorale in maniera civile, ecologica e non invasiva del territorio, dell’ambiente e del decoro urbano, può aderire all’iniziativa simpaticamente intitolata “ADOTTA ANCHE TU MANIFESTO”. Chi vorrà, potrà riceverne uno e collocarlo con cartoncino rigido presso la propria abitazione o luogo privato (balcone, cancello, terrazzo, giardino, etc.). Alla fine della campagna elettorale i manifesti così assegnati saranno regolarmente smaltiti dai detentori e non andranno ad imbrattare muri, strade e campagne del nostro territorio. Grazie a tutte le amiche ed amici che come quelli di Prata Sannita, Raviscanina, Fontegreca, San Potito Sannitico, Ailano, che hanno già risposto all’appello e lo stanno già facendo. Li ringrazio di cuore».
«Abbiamo detto basta – conclude De Rosa – a colle inquinanti sversate nei corsi d’acqua, a cartacce che finiscono in prati, boschi e città, ad attacchinaggi molesti, a quelle prassi che gli elettori hanno già mostrato di non gradire, perché sanno che troppo spesso chi predica in favore della tutela ambientale, poi razzola male imbrattando le città coi manifesti. Il voto si conquista attraverso fatti concreti, dialogo, incontri e confronti diretti, non certo trasformando i muri in sgradevoli passerelle di facce e slogan, che poi restano lì chissà per quanto tempo, tutte da smaltire».