ROBERTO CUSANO (CAMPANIA LIBERA): IL DIRITTO ALLA SALUTE E’ IL PRINCIPALE MOTIVO DELLA MIA CANDIDATURA

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%name ROBERTO CUSANO (CAMPANIA LIBERA): IL DIRITTO ALLA SALUTE E IL PRINCIPALE MOTIVO DELLA MIA CANDIDATURAIl sindaco di Ruviano Roberto Cusano, in campo con “Campania Libera” per De Luca Presidente, spiega i motivi della sua candidatura.

“Il tema “diritto alla salute” è sicuramente tra i principali motivi che mi hanno spinto ad intraprendere questo nuovo percorso.

Negli anni ho accompagnato l’esperienza amministrativa da Sindaco con il ruolo di consigliere e commissario IPASVI (attuale OPI) proprio con l’obiettivo di dar voce alle esigenze dei colleghi sul territorio, rappresentanti di un settore – quello sanitario – assai sofferente in queste zone.

Da infermiere riconosco l’assoluta necessità di intervenire sul-la medicina territoriale e su quella d’urgenza: va rinforzata la rete di emergenza e implementata notevolmente quella di assistenza domiciliare per i pazienti cronici e gravi, ricostruendo uno schema d’azione efficiente che preveda la stretta collaborazione tra medico e infermiere di famiglia.

Quanto all’Ospedale di Piedimonte Matese, l’istituzione del Dea di I livello è un impegno che è stato preso e ribadito più volte alla comunità, e che ora va mantenuto senza più retorica.

Trovo inammissibile che un ospedale come quello in questione manifesti carenze così gravi da spingere quotidianamente i cittadini a cercare il servizio altrove, non poco spesso persino fuori Regione. Mancano reparti, mancano branche specialistiche importanti: questo rappresenta solo una dispersione di risorse.

Il mio interesse primario sarà innanzitutto quello di cercare un equilibrio: la ripartizione del finanziamento statale della spesa regionale sanitaria non deve mostrare disparità ad oggi spesso riscontrate e, in virtù del “Piano Triennale 2019-2021 di Sviluppo e riqualificazione del Servizio Sanitario Campano ex. Art. 2 comma 88, della Legge 23 dicembre 2009 n.191” vanno ripristinate con urgenza, soprattutto nell’Alto Casertano, la garanzia, l’equità e l’omogeneità di accesso alle cure.