CASAGIOVE – Comunicato stampa del gruppo Casagiove nel Cuore che pubblichiamo integralmente: “Negli ultimi giorni gli stessi esponenti della coalizione avversa si sono mossi contro il gruppo Casagiove nel Cuore provando in ogni modo a tacciare di illegalità le nostre azioni legate esclusivamente alla campagna elettorale in corso. Azioni di cui vi rendiamo conto dopo aver subito l’ennesimo controllo da parte delle autorità, perché abbiamo preferito inizialmente reagire con il silenzio a tanto clamore, per rispetto dei cittadini chiamati al voto.
Ma stavolta è giusto che gli elettori sappiano. È giusto che si renda pubblico che il clima sereno della competizione politica viene minato dai falsi paladini della legalità. Il nostro modo di agire è improntato SULLE IDEE, SUI PROGETTI, SULLE RISOLUZIONI CAPACI DI PORTARE CASAGIOVE al suo splendore, ASCOLTANDO LE PERSONE E ENTRANDO NEL LORO CUORE. Al centro di tanta animosità da parte del capolista Giuseppe Vozza e dei suoi gregari sono finiti gli innocui striscioni di Casagiove nel Cuore posti sui balconi. Ma veniamo ai fatti. Qualche giorno fa sono scattati i primi controlli effettuati attraverso la Polizia Municipale e gli STRISCIONI DI CASAGIOVE NEL CUORE sono risultati REGOLARI. Poi si sono mossi attraverso i Carabinieri che a loro volta hanno appurato che gli STRISCIONI DI CASAGIOVE NEL CUORE NON SONO ABUSIVI, NÈ ILLEGALI MA REGOLARMENTE DICHIARATI. STAMATTINA sono intervenuti anche gli agenti della Digos A CASA DELLE PERSONE che sono sotto pressione per aver scelto di sostenerci… e anche negli uffici della Questura poche ore fa è stata dimostrata in maniera serena la nostra TRASPARENZA e il NOSTRO SAPER FARE, CONOSCENDO LE REGOLE E SAPENDOLE APPLICARE. Lo ribadisco a chiare lettere: GLI STRISCIONI APPARSI SUI BALCONI DI CASAGIOVE SONO LEGALMENTE ISTITUITI!!! Da qui scaturisce una forte riflessione sul modus operandi di chi dopo aver ricoperto 2 sindacature e ponendosi come emblema di esperienza e lealtà verso i cittadini (tenendo conto dello stato d’animo dei casagiovesi) invece di discutere in maniera più attenta e precisa sui temi della gestione amministrativa e delle trasformazioni avvenute negli anni, proprio sulla scorta di un’esperienza già vissuta, agisce strumentalizzando le autorità e l’opinione pubblica, e immobilizzando un’occasione di confronto politico usando i terreni della calunnia e dell’infamia… asset sterili e di basso livello lontani dalle misure di una politica capace di rifondare anche una Civitas casagiovese. Noi guardiamo avanti e continueremo a percorrere la strada sui sentieri della TRASPARENZA – VERITÀ E LEGALITÀ e ad innalzare i vessilli del Rispetto contro quelli del Sospetto.