SAN NICOLA LA STRADA, FRANCESCO BASILE CANDIDATO SINDACO PER IL CENTRODESTRA

SAN NICOLA LA STRADA – «Una coalizione compatta, omogenea, tenuta assieme dalla stessa idea di città e dagli stessi valori: sono onorato di poter guidare questo gruppo di candidati». Sono queste le parole di Francesco Basile, candidato sindaco del centrodestra a San Nicola la Strada a pochi minuti dalla presentazione delle sue quattro liste. «Arriviamo all’appuntamento con il voto rafforzati da un sereno confronto interno, fisiologico in ogni aggregazione politica, che ha consolidato in tutti i compagni di viaggio la consapevolezza che, per questa tornata, quello che abbiamo presentato fosse il miglior assetto – ha spiegato Basile – una consapevolezza che ci fa ragionare da squadra, da gruppo, tutti nella stessa direzione con la serenità di chi si candida con l’obiettivo di mettersi al servizio della comunità. Una serenità che non è in grado di avere il sindaco Marotta che non ha badato alla costruzione di un progetto politico, ma ha messo assieme un insieme di uomini, distanti tra loro uniti dal miraggio della possibilità di governare. Non si governa, però, senza un’idea. Non si governa senza un progetto. Pur nel rispetto delle individualità di ciascuno, un’amministrazione dovrebbe ragionare secondo un unico schema di valori. Mi chiedo quali possano essere i punti di contatto tra chi ha militato nella sinistra estrema e chi ha una cultura di destra. Evidentemente il modello di riferimento è solo quello della poltrona… Un modello che negli ultimi cinque anni si è rivelato disastroso per la nostra San Nicola la Strada. La Rotonda è un ricettacolo di spacciatori. Il cimitero versa in condizioni pietose. Non è stato costruito alcun progetto per fare in modo che San Nicola beneficiasse della Reggia di Caserta. Il nostro ruolo di comune cerniera tra Caserta e Napoli non è stato declinato. L’unico grande problema che ha affrontato il sindaco è stato quello di barcamenarsi tra i desiderata di questo e quel consigliere. Questo modello ‘insalata’ dove c’è dentro tutto e il contrario di tutto i sannicolesi lo hanno compreso e sapranno valutarlo al momento del voto».