(f.n.) – Visto e considerato che uno dei punti nevralgici del programma di Giuseppe Guida detto Polpet, candidato sindaco al Comune di Arienzo, è la “comunicazione circolare” e quindi la creazione di un gruppo whatsapp…possiamo intravedere con facilità, lo spessore socio-culturale del resto. Polpet è un esperto in comunicazione circolare e circoscritta, nel senso che… lui comunica all’interno dello Stadio del Nuoto, a beneficio o in danno (secondo i punti di vista) di pochi intimi che, in maniera circolare appunto, trasmettono agli altri, girando in tondo, quello che sua eccellenza pretende venga eseguito. Ricordiamo che l’illustre candidato sindaco, ricopre, anche e soprattutto, la carica di presidente dell’Agis e non solo…dal momento che “la fa da signore e padrone”, del destino di tutti coloro, che circolano, a diverso titolo, nelle strutture sportive della provincia, promotore e giudice supremo di qualsiasi attività, si svolga nelle stesse strutture, temuto e “subìto”, quale opinion leader assoluto del pensiero ondivago, nei suoi differenti aspetti. All’occasione PolPet diventa inoltre… architetto, ingegnere, geometra e capocantiere, caposquadra delle pulizie ed organizzatore di feste e parate, nonché traghettatore organizzato, di voti dal centrosinistra al centrodestra e viceversa. L’eclettico PolPet, in perfetta linea con il prototipo di consigliere comunale trasversale, ha tessuto una coreografica alleanza suessolana, con il sindaco uscente di Arienzo, il quasi omonimo di Polpet, candidato alle Elezioni Regionali, alleanza che si estrinseca e raggiunge il top dell’efficienza, soprattutto nelle ore notturne, quando entrambi si aggirano più o meno segretamente, alla ricerca di candidati per la sua lista il primo, di voti per le regionali, il secondo…che peraltro pare non tralasci di avvertire i consiglieri comunali uscenti, che non dovranno impegnarsi in alcuna lista senza essersi prima consultati con lui. Le passeggiate strategiche notturne, sono una vera amenità e pare siano considerate dalla comunità suessolana, che figura tra le comunità più “pazienti” d’Europa, una sorta di revival della Scarpetta di Cenerentola. Nel curriculum del sindaco uscente, tal Davide Guida, non potranno mancare le famose 45 galline in fila per due col resto di quattro, che il primo cittadino voleva far abbattere “per sfizio”, a dimostrazione di solenne autorevolezza, dopo avere intrapreso un discutibile corpo a corpo dialettico con un contadino che giustamente, come appare buono, doveroso e giusto nel curriculum del PolPet, il glorioso inserimento della vasta gamma di soprese che la sua illuminata gestione dell’Agis, ha riservato alla cittadinanza tutta… Tra le innovazioni scientifiche che il PolPet ha apportato allo Stadio del Nuoto, vi è l’abolizione quasi totale del personale esperto, ad iniziare dagli addetti al controllo dell’acqua, la cui trentennale esperienza è stata sostituita senza tanti complimenti, con l’esperienza ed il brevetto Zero dell’attuale personale. Va da sé che, anche se nelle vasche l’acqua è quella proveniente e contro ogni regola e norma, dal pozzo artesiano, la stessa deve essere controllata e le vasche dovrebbero essere svuotate ogni anno nel mese di agosto, per provvedere ad una pulizia speciale ed approfondita… Purtroppo da due anni, le vasche non si svuotano…e fin dai primi tempi dell’insediamento di PolPet, l’accento che si avverte nelle conversazioni di lavoro, all’interno dello Stadio del Nuoto, è quello della Valle di Suessola, perché il PolPet è un campanilista leggermente “azzeccoso” e se non sta in mezzo ai suoi, gli vengono i complessi e poi rischia di dover andare in analisi… Si evince quindi che, tutti i tipi di lavoro che si svolgono all’interno dello Stadio del Nuoto, idraulici, elettrici, in muratura, o addirittura relativi all’addobbo floreale ed altro, sono affidati a lavoratori o a ditte di Arienzo…sempre, ovviamente, ai fini terapeutici …come sopra evidenziato. Naturalmente l’autoritarismo del Polpet, si estende alla gestione spicciola delle eventuali reazioni del personale tutto, che non può e non deve ribellarsi ma deve soltanto: credere obbedire e combattere al grido di W Polpet!, pena la sospensione, l’esilio ed il licenziamento…Tra le amenità gestionali dell’attuale candidato alla poltrona di sindaco di Arienzo, vi era anche quella pre-covid, di inviare i lavoratori della cooperativa che si occupa delle pulizie allo Stadio del Nuoto ad effettuare le pulizie nei locali che ospitano l’attività privata di PolPet all’interno di Oromare… Ma le pietre preziose del curriculum di PolPet rotoleranno lentamente, lungo il percorso verso la gloria ed avremo tempo di ammirarle e pubblicarle, una ad una…mentre pubblicheremo un concorso a premi per il recupero e la valorizzazione della gara d’appalto, questa sconosciuta. E… se il solito intellettuale in crisi, perché l’elastico dello slip gli tira sul fianco virile, ha intenzione di commentare “avvacante” anche questa volta, è il caso di sottolineare che, in virtù del caldo e del sacrificio, che stiamo imponendo a noi stessi, per non lasciar defluire tutto ciò che qualcuno meriterebbe defluisse sulla pubblica piazza, non siamo dell’umore giusto per bypassare elegantemente, facendo finta di niente, anche questa volta, il reflusso “retribuito” dell’acido che ristagna sul loro stomaco. Entiendes? Hasta la suerte!