Una proposta di legge presentata in tempi non sospetti per contrastare fenomeni di spopolamento, desertificazione, impoverimento e invecchiamento dei piccoli comuni della Regione – ha affermato il consigliere regionale Alfonso Piscitelli (Fratelli d’Italia) – mi vede primo firmatario e promotore a favore dei comuni inferiori ai 5000 abitanti.
Sono convinto – ha continuato Piscitelli – della necessità e del dovere di prevenire il rischio idreogeologico, potenziare i servizi, sostenere l’economia locale, rilanciare l’identità e il relativo patrimonio storico, artistico, culturale anche dei piccoli comuni come delle grandi realtà cittadine.
Nella legge è previsto – ha sottolineato Piscitelli – uno stanziamento di 25 milioni di euro di fondi regionali (da integrare con fondi statali e comunitari) per sostenere misure al fine di istituire centri multifunzionali di servizi e di aggregazione di attività culturali e di volontariato; agevolazioni fiscali per le attività commerciali e artigianali, compresa la riduzione IRAP per 5 anni (e per 8 anni in caso di nuove attività); sostenere economicamente la commercializzazione, anche online, dei prodotti agroalimentari tipici; corsi di aggiornamento, con università e istituti di ricerca, per gli amministratori locali e gestori di pubblici servizi; predisposizione di piani sanitari specifici per la garanzia del primo intervento, della medicina di base e dei presidi per la distribuzione di farmaci; intensificazione dei trasporti verso le località maggiormente popolate, specie per gli alunni che ne frequentano le scuole, e trasporto gratuito per gli ultrasettantenni.
La legge prevede – ha concluso Piscitelli – bonus nuove nascite e sussidio economico fino al 16mo anno di vita del nascituro; bonus per chi trasferisce stabilmente, in un piccolo comune, la propria residenza o il proprio domicilio professionale; mutui agevolati per la ristrutturazione di immobili di interesse storico-artistico o recupero di siti di rilievo sul piano ambientale.