(f.n.) – Il mondo è bello perché è vario …se fossimo tutti uguali ci annoieremmo a morte…quindi… c’è chi, mangiando di nascosto, è convinto di non ingrassare ed un bel giorno si chiederà, stupito, il motivo per cui. dopo due passi crolla con il fiatone e la tachicardia; c’è chi, dinanzi a continue lamentele e segnalazioni, per anni fa finta che “il fatto non è il suo” e poi convenientemente si “sceta” e pretende di essere credibile e poi… c’è chi, approfittando di una “transitoria” posizione di privilegio, affida illegittimamente incarichi “de facto”, convinto di non avere, nel momento in cui qualcuno dovesse chiedergliene conto, alcuna responsabilità in merito, soltanto perché è stato così furbo, da non firmare alcuna “cartuscella”… Uno di questi furbetti è sicuramente, (e chi sennò?) il direttore sanitario del PO San Rocco di Sessa Aurunca, il mitico Salvatore Moretta che, all’occasione, afferma, dichiara, giura e spergiura di non avere effettuato alcuna nomina, perché è più che consapevole che non è nelle sue prerogative farlo, e dall’altra, si adopera, attraverso le sue simpatiche manovrine, per accontentare gli amici “politici”, che gli chiedono di favorire i loro protetti…Il referente ordina ed il bravo, solerte Moretta esegue…ma esegui di qua ed esegui di là… a furia di eseguire, capita che, inevitabilmente, si turbino e si alterino gli equilibri consolidati di qualcun altro…infatti, è di qualche giorno fa, la nota infuocata della Cisl, che condannava le nomine ed i trasferimenti selvaggi, tipici della dimensione preelettorale. Oggi invece, audite audite, salutiamo il risveglio del direttore generale dell’Asl, Ferdinando Russo, il quale, probabilmente indirizzato nella giusta direzione, da una illuminazione improvvisa, decide di prendere atto delle segnalazioni che gli giungono…e ribadisce che spetta unicamente al Direttore generale dell’Asl, la facoltà di nominare o di affidare un incarico, all’interno dell’Azienda. Meglio tardi che mai, n’est-ce pas? Evidentemente gli sciami coreografici dell’anarchia, ad uso e consumo di pochi eletti, sono diventati intolleranti e soprattutto potrebbero risultare compromettenti, nel corso della campagna elettorale ed allora, quella brava persona del DG Russo, ha ritenuto sia arrivato il momento di darsi una regolatina …si sarà quindi, sistemato il cappottino leggero, adatto alla mezza stagione, sulle spalle, dicendosi …ma fammi vedere un pò cosa succede, prima che sia troppo tardi e qualcuno decida che il prossimo ad infilare la via del trasferimento per chissà dove, debba essere proprio io…E non ha dovuto affaticarsi troppo il bravo DG, visto che le probabilità di beccare i direttori “autonomi”, erano sicuramente maggiori nei PO Aversa e di Sessa Aurunca…e “tracchete”…infatti… appena si è affacciato virtualmente e di sguincio sul fronte del San Rocco, immediatamente è venuto a conoscenza che, qualche tempo fa, la coordinatrice del Ps era stata trasferita ed al suo posto non era “ufficialmente” subentrato nessuno, ma “ufficiosamente”, il furbetto aurunco, al secolo Ds Salvatore Moretta, aveva provveduto ed aveva “informalmente”, affidato l’incarico ad un’altra infermiera, incarico che prevedeva ovviamente, le mansioni e le attività previste dall’incarico di coordinamento, compreso quella di preparare i turni. Le solite voci maligne, che non trovano mai pace né riposo, insistono ovviamente nel dire che, anche questa volta, Moretta non ha potuto sottrarsi agli ordini del politico di riferimento, che a sua volta lo protegge e lo tutela…E sia!,…ma dobbiamo darci una regolata ragazzi…altro che bancarella del torrone…questo è il banchetto del “sulacaniello” in via sperimentale… Incidentalmente, al Ps con la nuova coordinatrice informale, è cambiato anche il sindacato di appartenenza… infatti la coordinatrice ufficiale di prima era iscritta alla Cisl e l’attuale al Nursing up…Ora… la domanda sorge spontanea…come mai Moretta continua a fare il furbo?, come mai il Dg si “sceta” soltanto adesso dal letargo?, chi controlla i controllori?, ma soprattutto… la volete finire o no? Hasta la vista companeros de merienda!
CARA FRANCESCA IL PROBLEMA NON SONO LE PERSONE COINVOLTE CHE IL PIU DELLE VOLTE SONO ANCHE VITTIME MA L’EVIDENZA CHE IL CLIENTELISMO NELLA NOSTRA REGIONE FA DA PADRONE DA UNA VITA… DEL RESTO PROBABILMENTE TUTTI LEGGONO LA VOSTRA RUBRICA IL CERUSICO … MA LE COSE CONTINUANO AD ANDARE NELLO STESSO MODO SONO DACCORDO CON LEI.
Gentile Giovanni Celino, non comprendo quale sia l’informazione errata. Non è in discussione la qualifica e della coordinatrice precedente, né la qualifica dell’attuale, che potrebbe anche essere un premio nobel delle scienze infermieristiche, ma semplicemente a noi interessa la maniera di procedere, che è sempre e comunque la stessa di tipo clientelare, chiunque sia il caporale di giornata o il sindacato che l’ha fatta da padrone per anni o il politico di riferimento che ordina e dispone. Probabilmente gli articolo andrebbero letti con attenzione e con obiettività. Grazie
POVERA CISL CHE AFFRONTO HA PERSO L’ESCLUSIVA DEI FACENTE FUNZIONE ….
UN AFFRONTO DA LAVARE COL SANGUE
PS L INFORMAZIONE CHE LE HANNO FORNITO E’ ERRATA LA COORDINATRICE USCENTE ERA ANCHE LEI UNA INFERMIERA FACENTE FUNZIONE ISCRITTA ALLA CISL COME TUTTI GLI ALTRI COORDINATORI FACENTE FUNZIONE ATTUALMENTE IN SERVIZIO …….
HASTA LA VISTA
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