AMBC: “RIFIUTI IN LOCALITA’ TRIGLIONE, SI RISCHIA NUOVO ROGO”

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COMUNE MONDRAGONE 300x176 AMBC: RIFIUTI IN LOCALITA TRIGLIONE, SI RISCHIA NUOVO ROGOMONDRAGONE –Salute&Ambiente è sempre di più un binomio inscindibile, ha dichiarato Gianni Pagliaro dell’AMBC. E ce ne siamo accorti durante questa terribile pandemia”. “Salute&Ambiente, ha aggiunto GIOVANNI ROMANO di EUROPA VERDE CAMPANIA è la lente attraverso la quale cercare di leggere, con un’altra ottica, la nostra quotidianità, dove tutto ha assunto –dopo il lockdown– una prospettiva diversa e dove le priorità dovrebbero essere diventate altre, quali: l’abbandono delle fonti fossili a favore di quelle rinnovabili, la gestione dei rifiuti e il risanamento globale di interi territori come quelli della provincia di Caserta, la qualità dell’aria, il dissesto idrogeologico, la tutela del verde, il consumo di suolo, una nuova mobilità dolce, la netta cesura con lo spreco di risorse. In una sola parola: la cura del Creato, avendo come linee guida la straordinaria Enciclica di Papa Francesco <Laudato sì>. Appare perciò incomprensibile, ha aggiunto ROMANO, ciò che sta accadendo a livello nazionale con il decreto semplificazioni che rischia di portare un attacco mortale alle bonifiche, all’acqua, all’ambiente. Aggiungo la mia voce a quella autorevole di 160 associazioni e movimenti che hanno presentato 34 emendamenti affinché il Parlamento cambi quanto approvato dal Governo. La giustizia ambientale e la giustizia sociale dovranno viaggiare sempre di pari passo, ha continuato GIOVANNI ROMANO. La salvaguardia della salute dell’uomo e di quella dell’ambiente sono un tutt’uno, rappresentano le due facce della stessa medaglia. Ecco perché ho accolto con gioia, ha dichiarato <lo storico> ambientalista ROMANO, la presenza nella nostra lista <EUROPA VERDE CAMPANIA> per le prossime elezioni regionali di settembre degli amici di DEMOS- Democrazia e Solidarietà e della Comunità di Sant’Egidio. Il mondo cattolico e quello ambientalista che si uniscono in una sola lista per agire a difesa dell’Uomo e dell’Ambiente, scegliendo l’azione alla disperazione, la speranza invece che l’oscurità. Ormai è chiaro a tutti- ha scandito GIOVANNI ROMANO– che le condizioni di salute del nostro pianeta condizioneranno sempre più la nostra salute e la nostra vita. Facciamocene una ragione e agiamo prima che sia troppo tardi! Papa Francesco ci dice: <L’attenuazione degli effetti dell’attuale squilibrio dipende da ciò che facciamo qui e ora> (LS 161). E, allora, come si può continuare –qui e ora– a restare impassibili di fronte alle montagne di rifiuti che illegalmente vengono sversate nei nostri territori e che non di rado vanno a fuoco, avvelenandoci e uccidendoci? Ieri ho dato vita- insieme ad alcuni amici -ad un breve flah mob per evidenziare, ha concluso GIOVANNI ROMANO, che a Mondragone in Loc. Triglione ci sono nuovamente cumuli impressionanti di rifiuti d’ogni tipo, come si può vedere dalla foto. Rifiuti che, come è già successo all’inizio dello scorso mese di giugno, rischiano di andare da un momento all’altro a fuoco avvelenando l’aria e facendoci drammaticamente ripiombare –per l’ennesima volta– nella condizione di terra dei fuochi”. “Montagne di rifiuti di ogni tipo, ha aggiunto Gianni Pagliaro dell’AMBC, che –purtroppo– non sono soltanto ammassate in loc. Triglione ma connotano il triste panorama di tante strade della città di Mondragone. Sindaco Pacifico, ci risulta che <la Ditta, su richiesta dell’Amministrazione Comunale e senza alcun onere aggiuntivo rispetto al canone mensile, dovrà effettuare il carico, l’eventuale trasbordo, il trasporto e lo scarico dei rifiuti urbani abbandonati su strade o aree pubbliche o private, comunque soggette ad uso pubblico, che dovessero essere rinvenuti nell’ambito del territorio del comune di MONDRAGONE>. Cosa si aspetta ad intervenire? Una domanda finale: ma i soldi per il sistema di videosorveglianza sul territorio, anche per scongiurare l’abbandono di rifiuti, li avete per caso utilizzati impropriamente per <sorvegliare> il traffico stradale sulla domiziana, vista la vostra disperata propensione a fare cassa con le multe?”