AGIS, LE PRECISAZIONI DI POLPET E L’APOLOGIA DELLA MENZOGNA

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polpet AGIS, LE PRECISAZIONI DI POLPET E LAPOLOGIA DELLA MENZOGNA

(f.n.) – Giuseppe Guida detto Polpet, è uno di quei ragazzi di famiglia rispettabile e benestante e come tali, nella maggior parte dei casi, allevati male e tirati su peggio…Molto si perdona ai ciccettoni occidentalizzati dai viaggi di piacere in Norvegia e molto si concede alle loro intemperanze dialettiche, in considerazione di una vanagloria irrimediabilmente casereccia, ma…quando, nelle parole, peraltro mai rivolte direttamente all’interlocutore giusto, ma miseramente mescolate ed omogeneizzate, poco e male, con i soliti “lasciato intendere” di bassa lega, si intravede la cattiveria e si respira una sorta di velato avvertimento nei confronti di chi non ha strumenti per difendersi…bè…allora facciamo giustizia sommaria del garbo, che comunque, non sarebbe compreso e persino di quella creanza, che il succitato Polpet non sa neppure dove risieda. Innanzitutto il suo amico Giorgio Magliocca, avrebbe dovuto insegnargli l’abc del comportamento, che una carica politica ha l’obbligo di tenere con l’esterno…Avrebbe dovuto sussurrargli che, quando si viene attaccati o accusati di qualcosa, non è dignitoso correre con le braghe in mano, a selezionare gli indirizzi e ad inviare comunicati a Tizio perché lo legga Caia, che secondo le sue tremolanti previsioni, si straccerà le vesti in preda al terrore…Il Magliocca conosce le regole, infatti invia i suoi comunicati istituzionali a tutti gli organi di stampa, riservandosi il legittimo privilegio ed il gusto, di passare le notizie strategiche a chi preferisce…e va benissimo cosi, perché fa parte di un gioco che ognuno di noi conosce perfettamente… Polpet invece, mostra una intollerabile scorrettezza ed una allucinante imperizia, nella gestione della povera immagine dell’Agis, dopo avere contribuito a metterla in ginocchio dal punto di vista pratico. Il caro Polpet, a seguito delle nostre affermazioni che qui ribadiamo in pieno, circa le sue precise responsabilità nello sfruttamento continuato dei lavoratori della cooperativa, che si occupa delle pulizie allo Stadio del Nuoto, ai quali nel periodo del lock down, aveva imposto di eseguire i lavori interni allo Stadio del Nuoto, lavori non autorizzati, che sono sotto gli occhi di tutti e della cui realizzazione, lo stesso Polpet si è abbondantemente vantato, assieme al suo sponsor Magliocca, ha pubblicato un comunicato, di cui abbiamo avuto notizia indirettamente, ed al cui interno tra l’altro , dichiara di volere fare “una precisazione in merito a false notizie di licenziamenti circolate in rete” ..Innanzitutto la notizia del licenziamento di otto lavoratori della cooperativa di cui sopra, l’abbiamo pubblicata noi e quindi il signor PolPet eviti di girare per i prati della cofecchia in fiore e dica le cose come stanno…e soprattutto la pianti di raccontare bugie, per monti e per valli. Nessuno ha mai sostenuto che l’Agis abbia dipendenti, ma… che l’Agis, nella persona del suo presidente, sfrutti i dipendenti della cooperativa di cui sopra, impartendo loro ordini illegittimamente, dal momento che non ha l’autorità per farlo, quello lo abbiamo detto noi ieri e lo ripetiamo oggi. Molto pericolosa oltre che superflua ed assai inopportuna quindi, la precisazione del PolPet, dal momento che riapre la questione mai chiarita. Polpe al pari della cooperativa in questione, che ha licenziato senza rilasciare il tfr, otto lavoratori, ufficialmente addetti alle pulizie, dovrebbero spiegare chi e in base a quale autorizzazione, ha eseguito i lavori allo Stadio del Nuoto, in un periodo in cui era tutto fermo per legge. E non finisce qui… perché la maniera di agire, parlare e scrivere di Polpet, adesso ci ha stancato una ‘ntecchia e, visto e considerato che fino a questo momento, chi ha sparso notizie false in rete è stato lui, onde evitare che l’io ipertrofico, lo mandi fuori strada definitivamente, sarà forse il caso di mettere un punto fermo a questa squallida storia…Quindi potremmo cominciare proprio dalla cooperativa e magari …andare a dare uno sguardo alla genesi di queste cooperative, perché talvolta capitano strani fenomeni…gira gira gira, si cambia il nome, si cambia il cognome, si cambia una virgola e poi alla fine cosa scopri?, che la proprietà è sempre la stessa, una e trina…ed oltre…Non è detto che anche questa volta sia così ma, visto che siamo in tempo di precisazioni, abbiamo addirittura il dovere di essere precisi e, per distinguerci da chi come Polpet precisa “avvacante”, noi ci documenteremo. Alla prossima! Hasta la vista!