Nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i finanzieri della Compagnia di Aversa (Ce), unitamente a quelli del Gruppo di Viareggio (Lu) e della Compagnia di Legnano (Mi), hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro, emesso dal GIP del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di un’OPERANTE, in mancanza di ogni autorizzazione prefettizia, nell’attività di vigilanza zoofila e venatoria. L’indagine ha avuto origine in seguito ad alcune segnalazioni da parte di cittadini e agricoltori dell’agro aversano, i quali lamentavano la presenza nelle campagne di personale di un’ associazione zoofila che, in uniforme mimetica, imbracciando fucili da caccia, effettuava controlli a persone e veicoli sequestrando anche materiale e cacciagione. Le attività investigative hanno consentito di ricostruire un grave quadro indiziario in ordine alle attività svolte dall’associazione di volontariato. Secondo l’ipotesi accusatoria avvalorata dal GIP, gli appartenenti all’associazione effettuavano attività di controllo del territorio con Ie modalità tipiche delle forze di polizia, svolgendo anche operazioni repressive in ambito zoofilo, ittico, ambientale e venatorio ed utilizzando un’autovettura nonché delle uniformi facilmente confondibili con quelle in uso alla Guardia di Finanza. Nel corso delle perquisizioni si è proceduto a sequestrare molte armi nonché alcune uniformi della Guardia di Finanza e della Polizia Penitenziaria.