(f.n.) – La classe non è acqua…e dovrebbe, almeno in dosi minime, essere propria anche a coloro che giocano a fare i furbetti… E… quando si ricoprono ruoli di prestigio e ci si adopera per “apparare” le carte per fregare qualcuno scientificamente, senza lasciare traccia, la classe è addirittura una conditio e se non si è all’altezza, si rischia di scadere miseramente al rango di “cofecchiari” di periferia. Quindi… la classe è l’ingrediente principale di ogni strategia sia in danno che a favore di qualcuno…Quindi è il caso di dire…se proprio non potete fare a meno di fregare il prossimo, fatelo… ma con classe…altrimenti sarete soltanto “ombre” fastidiose. Prendiamo uno dei tanti “paraustielli” in progress, in cui, “volentieri” si cimenta l’Asl di Caserta…uno a caso…il famoso avviso per l’incarico ex art 18, di direttore della Uoc di Ginecologia ed Ostetricia del PO Moscati di Aversa…regolarmente espletato e conclusosi altrettanto regolarmente, con la registrazione al protocollo dell’Azienda, in data 4 giugno u.s., della graduatoria dei candidati, ovviamente in ordine di punteggio. Come avevamo pubblicato qualche giorno fa, la prima in graduatoria, quindi la vincitrice della selezione, dovrebbe essere la dottoressa Antonella Martinelli, ma fino a questo momento la triade dirigenziale dell’Asl, non ha protocollato alcuna delibera di nomina. Non meraviglia oggi l’atteggiamento che qualcuno definirebbe “scorretto” ed altri “impacciato” ed altri ancora “obbligato” del Dg Ferdinando Russo, più di quanto abbia meravigliato ieri, l’improvvida e quasi offensiva, decisione di nominare il dottor Francesco Forleo, destinatario di un procedimento disciplinare, responsabile pro tempore del reparto di Ginecologia e Ostetricia del Moscati. Va da sé che il caro Dg obbediva ieri come obbedisce oggi…una vita interamente dedicata all’obbedienza, quella del DG e riteniamo che saranno tempi amari, quelli in cui non avrà più nessuno che gli impartisca ordini e dovrà decidere autonomamente (caruccio) l’orario più opportuno per la colazione…Per adesso il Dg obbedisce, facendo quel che può…ed intanto per accontentare qualche politico, nicchia sui tempi della delibera di nomina del nuovo direttore della Ginecologia e, nicchiando nicchiando, trovandosi a nicchiare, nicchia pure sui tempi previsti dalla decenza, per bandire l’avviso di selezione relativo alla nomina del nuovo direttore sanitario del Moscati, sguazzando senza pudore alcuno, nell’abusivismo amministrativo…Ed esibendosi in queste circonvoluzioni strategiche, il Dg e la sua corte contribuiscono ad offrire un senso compiuto al brand pubblicitario quotidiano, che rappresenta l’Asl di Caserta, esattamente per quello che è, un resort confortante per pochi intimi… ma non finisce qui, perché il bello deve ancora arrivare e…mentre, come abbiamo detto, si nicchia per nominare il vincitore dell’avviso lasciando intendere che tutta questa urgenza di sopperire ad un disagio e ad una vacatio non ci sia, in perfetto equilibrio con la contraddizione, ci si affretta a stipulare una convenzione con l’Asl Napoli 2 Nord, per l’utilizzo della graduatoria relativa al concorso pubblico per dirigente medico di Ginecologia ed Ostetricia, approvata da quella stessa Asl Napoli 2 Nord, con delibera 834 del 27 giugno 2019…Poiché in premessa si legge che la convenzione si deve alla necessità di procedere in tempi brevi alla copertura dei posti vacanti a tempo indeterminato, non si spiega il motivo per cui la “necessità dichiarata” subito dopo sfumi nel generico, dal momento che non si specifica né il numero dei dirigenti di cui l’Asl dichiara di avere bisogno, né il PO cui gli stessi dovrebbero essere destinati. La domanda nasce spontanea: continuerete per parecchio tempo a credere che oltre la porta girevole della vostra arroganza, vi sia la solita platea di imbecilli che fa “uh uh”, ogni qualvolta ritenete che il vostro genio abbia raggiunto lo zenith? Hasta la vista!