RELEGATO AGLI ULTIMI POSTI, 98° SU 105, NELLA CLASSIFICA DELL’AUTOREVOLE QUOTIDIANO NAZIONALE
– di Fausto Pillitteri –
Il Sole 24 Ore pubblica sulle proprie pagine la classifica relativa al gradimento dei Governatori e dei Sindaci, espressa direttamente dai cittadini. Il nostro sindaco è risultato al 98° posto su 105, dietro di lui Luigi De Magistris (Napoli), Virginia Raggi (Roma) e Leoluca Orlando (Palermo), il primo posto invece va ad Antonio De Caro, sindaco di Bari e presidente nazionale dell’Anci. Chiuso nella sua torre di avorio, Carlo Marino ha perso ogni contatto con la realtà, blindatosi con un consiglio comunale di fantasmi e con una giunta di signorsì, si sente al sicuro e continua con la sua opera di parcerlizzazione della città. Operazioni spot che vanno dallo stadio, al biodigestore, passando per l’affidamento degli spazi verdi e delle piazze, dal teatro agli eventi, tutte azioni che hanno come fine l’implementazione di quella politica clientelare che dovrebbe garantirgli la rielezione al prossimo turno. La trasversalità di Carlo Marino è cosa nota, e lo stesso non nasconde gli ottimi rapporti che ha con un fetta del centrodestra, area peraltro che gli ha dato i natali politici. I primi nomi che aleggiano tra le stanze del potere, e che dovrebbero essere almeno sulla carta i baluardi allo strapotere dell’attuale sindaco, sono le possibili candidature a sindaco per il centrodestra di Claudio Ursomando per Fratelli d’Italia e forse Forza Italia, e Giuseppe Cuscunà da sempre vicino a Gianpiero Zinzi e perciò in quota Lega, due bravi ragazzi che però rischiano di ripetere il ruolo da sparring partner già interpretato da Riccardo Ventre nelle scorse elezioni. Ma al di là delle strategie politiche, la variabile importante è il sentimento che la gente nutre verso il sindaco Carlo Marino e che pare anche condiviso da una parte del suo partito. Solo qualche giorno fa, fu proprio una consistente parte del Partito Democratico cittadino ad inviare una missiva al segretario nazionale Nicola Zingaretti, (ultimo come gradimento nella classifica relativa ai governatori del Sole 24 ore n.d.r.), nella quale si lamentava della cattiva condotta politica e amministrativa del loro sindaco. Che sia l’inizio della fine di quella che a voce di popolo sarà ricordata come la peggiore amministrazione nella storia della città di Caserta? I cittadini se lo augurano, anche se alla fine tutto dipenderà da loro.