(f.n.) – La direzione dell’Asl punta al disorientamento della platea…ma soprattutto spera nella spossatezza, che a lungo andare, fiacca ogni volontà…Nel caso specifico, secondo i calcoli “azzardati” di qualcuno, prima o poi, dovremmo smetterla di leggere le delibere, che la mente strategica dell’Azienda, elabora e pubblica all’Albo Pretorio… ma… dinanzi ad uno spudorato disegno impastato di strafottenza, laddove non si tratti di un banale lapsus freudiano, che favorisce l’emersione automatica della verità, non si può tacere… e allora?, leggiamola tutti insieme, in maniera corale, magari con l’accompagnamento in sottofondo di un liuto d’epoca, la delibera 834 del 30 giugno u.s. interamente dedicata alla Relazione Performance 2019…Sfoglia e ri-sfoglia ben 111 pagine, nel timore che sia sfuggito qualcosa…leggi e rileggi alla ricerca di una frase, una riga, una cifra che faccia giustizia sommaria della nostra natura sospettosa e restituisca, almeno un milligrammo di credibilità all’Asl di Caserta…Macché!, un vero carrozzone di chiacchiere al seltz, è quello che arriva cigolando all’orizzonte dell’utenza casertana, distribuendo sogni ed elemosina…Dell’assistenza sanitaria agli stranieri presenti sul territorio, siano essi cittadini comunitari o extracomunitari, neppure l’ombra…L’unico riferimento agli immigrati consiste nella cifra che dichiara l’aumento della loro presenza sul territorio in 46.928 persone. Dei progetti vari, puntualmente superfinanziati, che le menti illuminate dell’Asl hanno varato nel tempo, ma soprattutto delle attività connesse e delle relazioni eventuali che i mediatori culturali avrebbero dovuto stilare e presentare, neanche il riflesso. Ed allora va da sé, che abbiamo superato il limite di tolleranza dello scherzo e persino il delta maleodorante dello scuorno e stiamo, addirittura, approdando in quella dimensione franca, in cui Diretori (la doppia t si conquista sul campo) e Gran Visir come Russo, Faraone, Blasotti consenzienti e Tari proponente, si consentono il lusso di omettere, strafare ed offendere…perché se qualcuno sa di essere in difetto e non degna l’interlocutore x di una risposta e mostra di infischiarsene della legge sulla trasparenza e addirittura ostenta la sua inefficienza… offende l’intelligenza e la dignità altrui …oh sì che offende! E tanto per “ritmare” la memoria della collettività, aggiungiamo al quotidiano ricordo dei progetti milionari e nepotistici, ufficialmente a favore degli stranieri, come i servizi STP, Demetra, Equità in Salute, Salute e Inclusione e via col tango…un altro stralcio di scienza sanitaria… Qualche anno fa apprendemmo e scrivemmo in tal senso, che nell’arco di pochi mesi era stata avanzata richiesta dall’ineffabile manager De Biasio di un’ aggiunta, quasi un doppione, ad un finanziamento già elargito…Infatti, sempre votato alla” santa causa del povero fratello immigrato”, dopo avere ricevuto ben 2.812.196 euro per il progetto Demetra, il dg dell’epoca appunto De Biasio (caruccio) in perfetta solitudine, nel senso che mancavano le firme dei ds e da, chiedeva la modica cifra di un milione di euro per bandire un concorso per l’affidamento ad una onlus dell’elaborazione di progetti per la tutela psichiatrica degli immigrati che avessero subito traumi durante la traversata…Ebbene.. in quale relazione riferita a quale performance, di quale anno, di quale epoca e di quale stato, è possibile trovare almeno una piccola taccia del grande e magnifico spirito di solidarietà che da anni conduce per mano e caratterizza le azioni e le intenzioni delle direzioni strategiche dell’Asl e dei loro supporter ed ispiratori? Hasta la vista…pero es una gran verguenza!