LA REGIONE CAMPANIA STANZIA 5 MILIONI A SOSTEGNO DELLE DONNE VITTIMA DI VIOLENZA

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Anastasia Petrella, ex Assessore di Castel Volturno, lancia un appello alle donne in difficoltà: “Non abbiate paura di denunciare”

Nei giorni scorsi la Regione Campania ha approvato una delibera che destina più di 5 milioni di euro a sostegno delle donne vittime di violenza. “Una notizia passata senza troppo clamore, eppure è un grandissimo segnale da parte del Governo regionale a tutela di una delle fasce più problematiche della popolazione”, è il commento di Anastasia Petrella, ex Assessore al Comune di Castel Volturno ed attuale Consigliera Comunale.

“Da sempre mi sono battuta affinché il tema della violenza sulle donne possa diventare un argomento sensibile per tutti. Telegiornali e la stampa in genere forniscono continuamente notizie di violenze, soprattutto domestiche, eppure percepisco che il senso civico su questo tema è ancora molto freddo”.

Dei 5 milioni di euro stanziati dalla Regione, circa 3 sono destinati alla prosecuzione delle attività dei centri antiviolenza e delle case rifugio, 400mila euro sono destinati alla creazione di due nuove case rifugio. Il restante delle risorse andrà a potenziare la rete dei punti di ascolto e a finanziare progetti volti a migliorare la presa in carico delle donne minori vittime di violenza e per progetti volti a rafforzare azioni di sostegno e accompagnamento delle donne vittima di violenza.

“Per la prima volta – continua Petrella – viene istituito il registro regionale dei centri antiviolenza e delle case rifugio. Queste strutture rappresentano uno dei pochi appigli a cui aggrapparsi per tantissime donne, giovani e meno giovani, che purtroppo subiscono quotidianamente azioni di vera barbarie, spesso perpetrate proprio tra le mura di casa”.

Durante il blocco imposto dal Coronavirus le attività economiche si sono fermate, ma non la violenza domestica. “Durante il lockdown molte donne si sono ritrovate a convivere ogni istante della giornata insieme con il proprio marito-aguzzino, che magari era impossibilitato a recarsi sul luogo di lavoro. Per questo motivo abbiamo provato a diffondere il più possibile i servizi nazionali e territoriali a tutela delle donne, mantenendo sempre alta l’attenzione generale”.

Infine, l’ex assessore Petrella ci tiene a fare un appello diretto alle vittime di violenza: “Non abbiate paura di denunciare. Non smetterò mai di sottolineare quanto sia importante denunciare mariti, compagni o familiari in generi che abusano e si rendono protagonisti di violenza. Non siete costrette a subire: spesso si ritiene che sia normale e doveroso sottostare a queste situazioni. Non è affatto così”.