FALSA PARTENZA DELLA GIUNTA, PRIMA DELIBERA E PRIMA ILLEGITTIMITÀ SANCITA LA ROTTURA CON IL CAPOSETTORE FINANZE
– di Salvatore Zinno –
Nella smorfia napoletana, il numero 40 indica la “paposcia”, che traslato in lingua italiana e associato ad una spiegazione scientifica vuol dire “ernia dello scroto”; una patologia tutta al maschile ma che, in questo caso, è da diagnosticare a tutta la neo-giunta Sasso (LEGGI).
L’ernia scrotale della giunta deriva dalla delibera di giunta numero 40 appunto, che ha come oggetto l’approvazione di uno schema di convenzione con il comune di Recale per il parziale utilizzo di un funzionario istruttore contabile a sei – e dico sei – ore al mese per la durata di mesi sei prorogabili.
Letto l’atto amministrativo, è sorto il primo intoppo che ne rende nulla la sua efficacia, ovvero la mancanza del visto di regolarità contabile che avrebbe dovuto essere apposto dal responsabile del settore finanze dott. Antonio Marchegiano.
Il visto di regolarità contabile, in un tipo di atto come quello descritto nella delibera n° 40 meglio nota come la “delibera Paposcia”, come dice la legge è obbligatorio in quanto la deliberazione ha riflessi diretti sulla situazione economica e finanziaria dell’Ente.
Nonostante la piena disponibilità rilasciata dalla dottoressa Filomena Iannucci a venire per sei ore al mese a Sessa provenendo da Recale, non se ne potrà fare nulla perché la giunta di “allegri giuggioloni” messa su in extremis dal “Sindaco vero Silvio Sasso”, non è riuscita neanche a comporre un atto in maniera corretta.
Dalla Casa Comunale, voci ben informate annunciano che è in corso una violenta rottura tra il Sindaco e la sua giunta di copertura contro il dirigente del settore finanze, il già citato dott. Marchegiano, reo di non essere ritenuto all’altezza del compito da svolgere e bisognevole di un aiuto esterno. Da qui nascerebbe il rifiuto di Marchegiano di vistare la “delibera paposcia” e renderla per ciò inefficace.
Non finisce qui…le medesime voci, hanno riferito anche di un acceso confronto tra il Sindaco ed i consiglieri del PD che hanno recentemente voltato le spalle alla maggioranza, proprio in merito a questa presunta nomina della dott. Filomena Iannucci, a loro non gradita e non gradita in special modo al Consigliere Regionale Gennaro Oliviero che “l’ha giurata” a Silvio Sasso e farà di tutto per rendergli questi ultimi istanti di vita (politica) molto difficili.
Per il banco di prova sulla stabilità di Sindaco e giunta sarà questione di ore, è stato infatti convocato un consiglio comunale straordinario e urgente per il giorno 29 in prima e per il giorno 30 in seconda convocazione per l’approvazione del piano di riequilibrio finanziario…scommettiamo che il consiglio andrà deserto e la giunta non avrà i numeri per ottenere il via libera?
Dei sedici consiglieri, oltre ai quattro dell’opposizione, siamo pronti a scommettere che mancheranno i due del Circolo Vassallo, oltre ad almeno tre del PD, per un totale di nove consiglieri che faranno barcollare violentemente il primo cittadino. Sasso continuerà ad affidarsi unicamente al suo “nume tutelare” Massimo Junior Schiavone o avrà un auspicabile sussulto di dignità?
Staremo a vedere, intanto alla giunta Sasso consigliamo una visita presso un buon specialista che possa spiegare loro quali sono i rimedi per curare l’ernia prostatica che ci hanno procurato con la loro prima delibera o più semplicemente, imparare a scrivere una delibera di giunta.
E vai con i prossimi numeri a lotto….
