Il coordinamento provinciale di Caserta di FDI rende noto che nella giornata di domani, giovedì 18 Giugno alle ore 11, il responsabile del dipartimento giustizia On Andrea Del Mastro insieme all’On Emanuele Prisco saranno a Santa Maria Capua Vetere dove faranno visita al presidio esterno della polizia penitenziaria e successivamente effettueranno una visita al carcere.
La visita è in riferimento ai fatti accaduti l’ 11 di Giugno quando furono notificati con eccessiva spettacolarizzazione ben 44 avvisi di garanzia agli agenti di polizia penitenziaria proprio al carcere di Santa Maria C.V. sotto gli occhi dei parenti dei detenuti e dei detenuti stessi , cioè quelli che il 5 di Aprile ordirono una vera e propria rivolta in carcere sedata con grande fatica dalla polizia penitenziaria , dove vennero usati materiali contundenti e olio bollente come risulta dalle perquisizioni fatte il giorno seguente proprio in carcere.
Ma a rendere ancora più grave l’accaduto, dopo la notifica degli avvisi di garanzia e i festeggiamenti dei parenti dei detenuti con tanto di fuochi di artificio esplosi per strada, una nuova rivolta dei detenuti vide ben 8 agenti della polizia penitenziaria feriti, fatti gravissimi rispetto ai quali l’On Andrea Del Mastro ha prodotto un’interrogazione al ministro Bonafede al fine di conferire un encomio solenne alla polizia penitenziaria di Santa Maria Capua Vetere.
Il commissario provinciale Marco Cerreto a tal proposito ha dichiarato: “L’On Del Mastro ha perfettamente ragiona quando afferma che la polizia penitenziaria non si processa ma si ringrazia per aver sedato a caro prezzo le rivolte dei detenuti, e che non smetteremo di inseguire il ministro Bonafede fino a quando non conferirà un encomio solenne a questi servitori dello stato, la magistratura faccia il suo corso ma anche la politica faccia il suo con serietà.
Ringrazio a nome di tutta la comunità politica di FDI di Caserta, presente sul tema dal primo momento, l’On Andrea Del Mastro e l’On Prisco per gli atti di sindacato ispettivo prodotti in parlamento e il fatto che domani siano in visita al carcere, dove ad attenderli vi sarà anche una delegazione di dirigenti del partito, connota senza ombra di dubbio l’attenzione e la sensibilità che tutto il partito ha nei confronti della polizia penitenziaria di terra di lavoro”.