ROMA – “È inaccettabile che il Governo consideri alcuni giovani laureati italiani figli di un dio minore. Non è possibile che nei progetti del ministro dell’Università Manfredi alcune lauree siano da considerarsi abilitanti alle professioni ed altre, invece, come nel caso dei laureati in giurisprudenza o in psicologia debbano continuare a subire ritardi per la complessità dei tirocini e degli esami di abilitazione”. Lo dichiara in una nota la senatrice di Forza Italia, Sandra Lonardo. “Nella difficile condizione economica in cui versa il Paese, ed in particolare il Mezzogiorno, – spiega la senatrice Lonardo – ci saremmo attesi dal ministro un gesto di apertura verso tutti i giovani laureati italiani, consentendo loro un rapido ingresso nel complesso mondo delle professioni”. “Tutte le lauree – aggiunge – vanno considerate uguali e debbono offrire pari opportunità per l’ingresso nel mondo del lavoro e delle professioni. Crediamo che sia fondamentale incoraggiare le libere professioni anche perché si tratta di giovani che investono sulle proprie capacità e con proprie risorse, non chiedendo nulla allo Stato. Rivendichiamo una nostra diversa visione della società volta a premiare il merito e le competenze che sono riconosciute dal mercato e non dalla burocrazia o dal Palazzo”, conclude Lonardo.