ASL E PO MOSCATI, LA SAGRA DEI TRASFERIMENTI AGEVOLATI

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(f.n.) – Grandiosa Asl di Caserta che, per non pregiudicare i livelli assistenziali, stipula una convenzione per il fabbisogno di personale, con un’Azienda a 700 chilometri di distanza, la USSL n°6 Euganea di Padova, per l’utilizzo tramite scorrimento, della graduatoria concorsuale, consentendo al 953esimo in detta graduatoria, nativo di Massa di Somma, di tornare al natio borgo selvaggio o nei pressi…E così il nostro Dg Ferdinando Russo, ha dimostrato carte alla mano come si stipulino convenzioni sui nomi e non sui ruoli…a meno che non abbia inteso risolvere tutti i problemi di carenza di personale, della provincia di Caserta, invitando i 952 infermieri in graduatoria, precedenti al 953esimo, a prendere servizio nella nostra Asl. Tutto è possibile… Applausi! Quando si tratta di trasferimenti agevolati, decisamente non siamo secondi a nessuno ed abbiamo al P.O. Moscati di Aversa il campione della movimentazione amicale…Il bravo Arcangelo Correra,  che per rendersi gradito all’establishment normanno, sottrae personale oss, peraltro giovane, allo stress ospedaliero per mandarlo a rilassarsi ai centralini di Santa Lucia, ex sede della direzione della fu Asl Ce 2, al cui interno infatti è rimasto il centralino dell’ospedale e dei distretti…Ovviamente, all’ineffabile Correra, sarà sfuggito che in diversi reparti e soprattutto all’Utic è in atto una guerra per la carenza di personale. Ma…giustamente, cosa volete che importi ad un bravo ragazzo come Correra, se i servizi sanitari ed assistenziali del presidio, siano all’altezza o meno di un paese civile?, cosa volete che importi ad un intellettuale come Correra, se gli ascensori del Moscati siano o meno, una “zoza” e come tale, utilizzati per rifiuti, cibo e pazienti…suvvia!…questi sono problemi di pertinenza di una direzione sanitaria efficiente e capace, queste sono cose serie, sulle quali non si scherza, competenza diretta di un direttore sanitario responsabile del ruolo che ricopre e che non sia un abusivo, superprotetto dalle conventicole del potere locale, potere cui peraltro, deve inchinarsi e mostrare riconoscenza con i fatti e non con le chiacchiere. E mentre il bravo soldatino esegue gli ordini ed “abusa del suo potere abusivo”, infliggendo punizioni in nome e per conto e favorendo, sempre in nome e per conto, a sua volta il bravo Dg agevola e sponsorizza gli abusi dell’abusivo… e non finisce qui…perché c’è di più… Ma che bella squadriglia di campioni dell’abuso a tutti i livelli…Hasta manana!