ROMA – «Il merito sportivo va tutelato e quanto guadagnato sul campo non può essere cancellato con un colpo di spugna. Benevento sta conquistando la promozione e tutte le ipotesi, fantasiose e figlie di interessi, che con lo sport hanno poco a che fare, devono essere rispedite al mittente e su questo la Lega vigilerà affinché gli organi competenti, nel rispetto dell’autonomia, non violino norme di interesse pubblico anche per la tutela dei tanti tifosi che stanno seguendo con passione le sorti di una stagione storica per il sodalizio giallorosso», così Luca Ricciardi – coordinatore della Lega Salvini Premier di Benevento – e Pasquale Fiore – vice coordinatore cittadino di Benevento – a seguito di una riunione sul tema tenutasi a Benevento con il senatore Claudio Barbaro, presidente di ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiane), che si occupa delle politiche sportive nazionali per la Lega. L’ipotesi, in caso di nuovo stop della Serie A, è che lo scudetto non sia assegnato e le retrocessioni siano congelate, secondo la proposta votata a larga maggioranza nell’assemblea di Lega Serie A che sarà approfondita nel Consiglio Federale di domani. Una ipotesi, compatibile con la proposta, è che il prossimo campionato cominci con le stesse squadre iscritte alla stagione in corso con il congelamento di promozioni e retrocessioni da una serie all’altra. E, quindi, a cascata anche delle promozioni dalla serie cadetta. «Una soluzione del genere sarebbe considerata irricevibile da tutti i tifosi del Benevento e da quelli che amano il Calcio e lo sport. Auspichiamo che, domani, l’Assemblea della FIGC respinga, come da noi richiesto, questo sciagurato intendimento. Il Benevento merita la Serie A conquistata ormai sul campo. Il Sindaco si adoperi in maniera costruttiva e concreta sulla questione convenzione stadio affinché il Presidente Vigorito possa programmare in piena serenità la prossima stagione sportiva».