(GL) CASAGIOVE (CE) – Il nucleo della Protezione Civile di Casagiove in sinergia con l’azione degli agenti della locale stazione di Polizia Municipale, nel corso dell’ordinaria attività di controllo del territorio, nella mattinata odierna hanno accertato in località Mazzocca alle pendici del Monte Tifata, il rinvenimento di una ventina di sacchi neri contenenti rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi. Sul luogo è prontamente intervenuta anche una delegazione di operatori ecologici, guidata dal sindacalista FIT- CISL Elpidio Martucci, impegnata nella raccolta dei rifiuti presenti: “Tra le mansioni degli operatori ecologici – dichiara Martucci – è preponderante la raccolta dei rifiuti, purché siano differenziati. Tuttavia per garantire la salvaguardia e la tutela ambientale, siamo costretti a raccogliere e a separare i rifiuti speciali abbandonati in maniera illecita” in diverse aree della cittadina.
Guaine plastiche, imballaggi in metallo per solventi e vernici contenenti matrici solide pericolose, scarti di lavorazione, materiale assorbente impregnato di olio e grasso sono solo tra le categorie di rifiuti individuate e che potrebbero far risalire al produttore degli stessi. Da un primo riscontro si tratta presumibilmente di elementi di scarto tipici di un’attività di manutenzione mezzi e di carrozzeria. Il monitoraggio delle aree periferiche del circuito urbano, favorito dai trasgressori per la bassa frequentazione, si pone tra le criticità imperanti della cittadina della provincia casertana, che già in passato è stata interessata in zona Mazzocca da un sequestro da parte della autorità investigative a seguito di un’operazione di controllo e pedinamento.