118, ENNESIMO APPELLO DEI VOLONTARI: BASTA SFRUTTAMENTO!

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Giunge in redazione un nuovo appello disperato dei volontari del 118 che cozza contro un muro di silenzio dei vertici ASL.

“I “Volontari” del 118 di Caserta ancora una volta sono costretti a comunicare attraverso Appia polis per raggiungere i vertici dell’Asl di Caserta e le autorità politiche del territorio.
In questi giorni, mentre a Roma, il nostro Ministro Bellanova piange per la stabilizzazione degli immigrati, in provincia di Caserta si cerca come sfruttare al meglio la forza lavoro dei (finti) Volontari. Si sente parlare, infatti, di incentivi destinati a tutti coloro che hanno fronteggiato e continuano a fronteggiare il contaggio da Covid 19; ma come verrà gestita la cosa in provincia di Caserta, dove  la maggior parte del personale 118 risulta essere Volontario? Gli incentivi verranno erogati solo alle pochissime unità dipendenti?
Eppure gran parte del lavoro è stato e continua ad essere svolto  dai volontari che nonostante tutto continuano ad essere l’asse portante di un servizio così importante.
A tal proposito urge fare chiarezza:
se si tratta di di fronteggiare un’epidemia o di prendere parte ad una maxi emergenza si è considerati Operatori di emergenza, se si tratta di riconoscimenti si è considerati Volontari e si sa….se sei ( apparentemente) Volontario nulla ti è  dovuto.

Bisognerebbe chiarire un volta per tutte – spiegano i volontari – se questa Asl ha bisogno di personale volontario che, come giusto  debba essere, sia da supporto, o attraverso il FINTO VOLONTARIATO ha intenzione di continuare a gravare sulle spalle di questi ragazzi, in barba ad ogni normativa regolamentare del terzo settore, impiegandoli in turni programmati e continuativi, sprovvisti di tutela e lontani dalle famiglie in caso di contaggio.
Ricordiamo che non sono pochi i volontari contagiati ,per i quali l’Asl per la quale lavorano incessantemente non ha speso una sola parola.
Lo stesso silenzio calato sulla famosa gara d’appalto per l’affidamento del servizio 118.

Dunque, ormai stanchi delle attese e delle finte promesse Vi chiediamo?

Cosa avete intenzione  di fare?
Se il Vostro obiettivo è  continuare a sfruttare le  persone con l’attenuante del (Finto) Volontariato,
Noi non ci stiamo più.

Il Direttore generale dell’Asl di Caserta ha tutti gli strumenti per mettere fine a questo sfruttamento; indica concorsi pubblici, avvisi pubblici o contrattualizzi la gara che prevede personale regolarmente inquadrato dalle cooperative vincitrici ed assegnatarie della stessa.

Con la speranza  che nei prossimi giorni  ci sia un segnale di apertura da parte dei vertici Asl, – affermano in conclusione i volontari del 118 – noi Volontari continuiamo a chiedere al direttore dell’Asl di darci una risposta a mezzo stampa o invitando una nostra delegazione per spiegare la soluzione giusta da attuare per porre fine a questa triste vicenda”.

1 commento

  1. ma quali volontari, è un nuovo sistema di arricchimento che sfrutta dei poverini che non avendo lavoro o cercando di integrare il proprio magro salario fanno turni, notte e festivi compresi.
    In relatà oltre lo sdfruttamento c’è anche l’imbroglio di poche e note società che non pagando i dipendenti garantiscono un servizio, facendo bandi di gara per una ASL che non guarda e non vede l’imbroglio a prezzi competitivi, ma nati sullo sfruttamento dei lavoratori:
    nuovi caporali su poveri senza lavoro

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