SAN FELICE A CANCELLO – Delle nuove ed inderogabili normative da CORONAVIRUS in materia di protezione sociale di tipo igienico-sanitario nonché quelle di distanziamento sociale, inoltrava, in data 07 maggio 2020 prot. n. 3135, all’Amministrazione del Comune di San Felice a Cancello, una missiva, che qui si allega, avente oggetto : richiesta piano interventi programmati per l’adeguamento e messa in sicurezza degli edifici scolastici alla normativa vigente. Tale nota veniva completamente ignorata. Considerato l’ annoso problema del sovraffollamento delle classi scolastiche, ormai non più tollerabile, oltre a quello della formale ma non certo sostanziale capacità di accoglienza in sicurezza delle strutture che ospitano gli alunni e l’intero personale Docente e Non Docente, vista la dichiarata impraticabilità di spazi, strutture e servizi deputati alla regolare Attività Didattica ed ai naturali bisogni quotidiani, constatato l’aggravio funzionale di alcune strutture determinato dal trasferimento, in toto, di alunni e personale provenienti da altri plessi che li accoglievano, a causa di chiusura per dichiarata inagibilità, preso atto inoltre, della necessità, non più differibile, di interventi di mantenimento e conservazione per tutte le strutture scolastiche insistenti sul territorio, chiede alle SS.LL. in indirizzo, ciascuno per le proprie competenze, di intervenire presso l’Amministrazione Comunale di San Felice a Cancello, al fine di assicurare un confronto tra le Istituzioni ed i Responsabili del Comparto Scuola, onde realizzare un progetto condiviso ed una strategia operativa per gli interventi prioritari da porre in essere, tempestivamente e comunque prima della riapertura delle scuole, utile ad evitare che tale problematica incomba pesantemente sulla serena ed ordinata vita sociale, già di per sé precaria, dei nostri ragazzi e delle singole famiglie della nostra Comunità.