(f.n.) – Dopo la parentesi del “siamo tutti buoni bravi e belli” al suono di “tutti uniti contro il Covid”, cominciano a riemergere le falle del sistema…Dopo aver accusato il colpo che ci induce a rettificare l’entusiastico “stop agli straordinari”, con il cartello “fatta salva la sagra dello straordinario, sempre attiva al PS”, aboliamo gli sconti residui, dovuti all’eccesso di indulgenza. A proposito di tutta la propaganda live sulla riapertura degli ambulatori e sul ritorno alla normalità, avremmo qualcosa da eccepire, oltre al fatto che, prima di annunciare “avvacante”, il radioso futuro prossimo, sarebbe opportuno dare un’occhiata alla direzione sanitaria e controllare se, da quelle parti, si sono sintonizzati con l’Ospedale. E per festeggiare il trionfo della normalità, giunge la notizia che ieri mattina è stato ricoverato nel reparto di maxillo-facciale, un paziente proveniente da Aversa…in questo caso, al Pronto Soccorso si deve provvedere a sottoporre il paziente al tampone e ad indirizzarlo sul percorso sicurezza, o no? Ebbene, sembra proprio che l’iter non sia stato rispettato e che il paziente sia andato in reparto, all’oscuro del suo stato di salute…stamani avranno provveduto a mettere le cose a posto, si spera e si presume, ma nel frattempo il paziente… con quante persone sarà venuto in contatto?, e vuoi vedere che se qualcuno ha tentato di farlo presente, è stato anche tacitato?, della serie così fan tutti? Detto questo, a proposito degli annunci, i percorsi sono stati organizzati, oppure a breve, in Ospedale ci sarà lo struscio come al Rettifilo, nella domenica di Pasqua? Il saliscendi dei capidipartimento dalla stanza di Tetta la Spaccona, è terminato?, e cosa avrebbero organizzato di bello?, come se non sapessimo in cosa consiste la loro programmazione…chi sposteranno affinché lo spostamento torni utile ai loro interessi?, a chi daranno la stanza migliore?, quella più luminosa?, quale scienziato dell’Università conviene favorire, per aprirsi un credito in quella direzione? Carte conosciute, tutti, nessuno escluso!, così tanto per sapere…e per ritornare alle disposizioni…ma quando scrivete, avete o no, dinanzi allo sguardo della mente, un quadro preciso della realtà ospedaliera attuale?, ma quando raccontate in giro che gli utenti saranno sottoposti telefonicamente ad un questionario breve, di pre triage, volto ad indagare sulla presenza di sintomi riconducibili al Covid, vi siete preoccupati di porvi in anticipo il problema della privacy?, e quando qualcuno si presenta fisicamente al pretriage, chi garantisce che il delegato ad interrogare sia stato a sua volta, sottoposto a regolare screening?, e vogliamo parlare dei tamponi?, magari prima di osare, ci consultiamo con quelli che si divertono a minacciare?, vogliamo parlare del corridoio in comune e della promiscuità che rende assolutamente antigienico il tutto?, che fine hanno fatto le distanze regolamentari previste?, dipendenti che devono sottoporsi al tampone o che devono farsi visitare, pazienti, donatori di sangue, esterni che vanno dal diabetologo e dal fisiatra le cui stanze di trovano oltre quella del medico competente, ma il passaggio è comune e quindi il caos aumenta?…Nel tentativo di mantenere almeno una distanza minima, questa mattina la fila aveva invaso il ballatoio dove vi erano i familiari dei pazienti…C’è di tutto e di più…gli unici che non si vedono in giro, sono i geni della direzione sanitaria, mentre la nostra mademoiselle dello shatush, sembra continuare a non avere contezza, neppure di ciò che millanta di essere e non finisce qui…perché Radio Ospedale riferisce una news sconvolgente…pare che la commissaria sanitaria, approfittando del suo ruolo, “bullizzi” il personale femminile e non esiti ad apostrofare qualche vittima predestinata, con un volgarissimo “chiatta”, che decisamente etichetta l’autrice per la profondità della sua cultura e sensibilità. Decisamente inqualificabile…potrebbe riscattarsi però, dimettendosi prima delle nuove nomine che a quanto pare sono in corso…se dovesse avere necessità di una lettera di referenze per il Liechtenstein, non faccia complimenti…siamo a disposizione…Hasta la vista!
Dall’amministrazione Ferrante ad oggi, il personale tutto di questa specie di AORN non accline alle idee dei lèche-cul dirigenziali, sono stati tutti perseguitati in modo subdolo e vile, con la bugia hanno rovinato la reputazione di brave persone e con le procedure disciplinari e i licenziamenti, gli sciacalli si sono assicurate di sotterrare le voci più forti. Presidente De Luca si vergogni per aver atterrato definitivamente l’ospedale Casertano. I vostri errori si ripercuotono sulle persone, sui contribuenti e voi voraci e assatanati personaggi pubblici, direttori di Aziende pubbliche o politicanti vi dovete sputar in viso.
Probabilmente se qualcuno di queste professioniste la potesse acchiappare fuori dall’ospedale una bella mazziata non sarebbe male. Ma forse non ne vale nemmeno il pensiero.basta che se ne va.
Grazie a nome di tutte le professioniste donne bullizzate in azienda, grazie da parte delle segretarie non rappresentative perché chiatte, grazie da parte di chi non si sa vestire e da parte di quelle professioniste la cui competenza è stata messa in discussione da chi non ha mai visto un paziente ma ha fatto carriera per santi in paradiso
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