(f.n.) – L’emergenza Covid 19, un giorno o l’altro finirà ma, difficilmente l’immagine della gestione del San Rocco si libererà dal ridicolo. E sarebbe interessante conoscere il pensiero del presidente della commissione regionale della sanità, onorevole Stefano Graziano sull’argomento…E’ di ieri l’allegra comunicazione domenicale del simpatico super impegnato e plurincaricato Salvatore Moretta, tra l’altro anche Direttore Sanitario del nosocomio aurunco o fedele delegato del politico di riferimento, come dir si voglia, in cui annuncia che, da questa mattina nell’area antistante l’Ospedale Vecchio sarebbe arrivato un Tir ultima generazione, che avrebbe sostato per un tempo imprecisato ed al cui interno, i dipendenti avrebbero potuto effettuare il tampone orofaringeo. L’impareggiabile Moretta, nel suo tardivo annuncio, prima ricorda che il tampone è d’obbligo, quindi offre ai dipendenti l’opportunità di rinunciare, purché facciano una comunicazione scritta…ma Moretta (caruccio!) si sa… è permissivo e tollerante, anche in tempi di coronavirus e del resto… se volessimo essere fiscalisti, dovremmo ricordare che esiste una circolare in cui si prevede l’obbligo di effettuare tamponi, su tutti i pazienti ma che, de facto, detta circolare ha lasciato il tempo che ha trovato…Gestione di primo livello…della serie: non so neppure dove stia di casa la norma, la regola, la gestione della res publica e il buon senso ma soprattutto la coerenza…E’ appena il caso di sottolineare che forse il Tir avrebbe dovuto arrivare un paio di mesi fa e la sua presenza, avrebbe avuto senso compiuto e non “fortunatamente” ed esclusivamente “ o quasi” un senso coregrafico-economico… Ma va bene così e non basta ancora… perché in questo lunedì delle meraviglie, c’è di più e di meglio da raccontare…Infatti, questa mattina, un’altra edificante ed assai illuminante scenetta, si è verificata all’ingresso del San Rocco…luogo ameno in cui autisti, ausiliari, centralinisti e infermieri (pochi) rilevano la temperatura corporea a coloro che si presentano in Ospedale…Pare che un/a non identificato/a infermiere, rivolgendosi all’autista di turno per la rilevazione della temperatura, avesse chiesto quale fosse l’iter per entrare nell’elenco dei fortunati, che percepivano lo straordinario per, appunto, rilevare la temperatura…La risposta che avrebbe del fantascientifico, se non provenisse dal personale del nosocomio aurunco, al cui interno tutto è possibile, nonché legittimato da una politica svergognata, è stata di un candore disarmante… “è necessario chiedere al signor Antonio Antinozzi”…Ebbene…a meno che il signor Antinozzi non sia il nome del nuovo direttore generale onorario, che la mano divina avrebbe affiancato al Dg Russo per limitarne le intemperanze gestionali, dovrebbe essere identificato con un tecnico-manutentore delegato del politico di riferimento, che estende il suo potere assoluto sulla salute e sul destino del popolo aurunco. Il DG Ferdinando Russo ed il Ds Moretta ovviamente troveranno gratificante che, ancora una volta, il popolo sovrano abbia avuto contezza chiara ed inequivocabile, che entrambi contano meno di niente, dinanzi alla volontà del politico aurunco…C’è un piccolo particolare trascurabile però…la salute della gente merita rispetto, a differenza della vostra inutile presenza che ci auguriamo possa essere chiamata ad esibirsi, prima o poi, dinanzi alla Procura della Repubblica. Hasta la suerte!
NON CI RESTA CHE PIANGERE …
COMUNQUE COMPLIMENTI SIETE L’UNICO GIORNALE ONLINE DELLA PROVINCIA DI CASERTA DEGNO DI QUESTO NOME E CON IL CORAGGIO DI RIVELARE LE SCONCERTANTI VERITA’ DELL’ASL E DEI VARI POLITICANTI DI TURNO E DICIAMOLO PURE CON VERA PROFESSIONALITA’
CONTINUATE COSI
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