OSPEDALE, AMBIZIONI IN ROSA & TRANELLI

(f.n.) – Si vocifera che alla Regione sia iniziata la processione per le nomine dei manager della Sanità…Bah!, neppure un uomo stressato e quasi nel pallone, aggredito dalle sue stesse esagerazioni, come il De Luca di oggi, potrebbe essere tanto improvvido, da non tesoreggiare ciò che ritiene di avere ottenuto in virtù dell’emergenza, per lanciarsi nel vuoto politico di una scommessa al buio col potere, spostando, sostituendo e nominando,  a meno che, la contropartita, in termini elettorali, non sia di tale portata, da giustificare ciò che sembra un’imprudenza…Garanzia?,  sia chiaro che oggi, è l’economia messa brutalmente in ginocchio, che regola  sensi, gusti ed emozioni e distrugge sul nascere ogni garanzia, affidando al caso ed all’istinto di sopravvivenza, ogni certezza. Ma…all’interno dell’Aorn, c’è chi non perde tempo, in cupe riflessioni e vagheggia, sull’onda della speranza e della primavera che incalza…sognando orizzonti carrieristici in avvicinamento…Eccola lì, la nostra impareggiabile Tetta the Best, tutta tesa a frequentare diligentemente, come una brava scolaretta, il master interno, su testi di o’rey e dispense, distribuite all’uopo dai capidipartimento e dai primari… sempre allineati e coperti  al servizio della causa, altrimenti sono scoppole senza pietà…e se dalla fazenda arrivano pazienti in appoggio nel tuo reparto e non puoi ricoverare i tuoi, taci e obbedisci, perché così si fa! Ma il più ligio di tutti è sempre lui, il Sanchez de Luna, il grande chirurgo che tuttora si aggira, (caruccio) alla ricerca della tiroide… questa sconosciuta…E la Tetta, vittima predestinata ed inconsapevole di chi la illude, strumentalizzando le sue ambizioni, preda della sua stessa vanità,  si agita come una farfalla sui lillà,  affannandosi ad accontentare, a bisbigliare, a fomentare, a confabulare in danno di questo e a favore dell’altro…E non mancano i capricci ed i vezzi…Benedetta ragazza si dia una calmata…perderà tutti i petali così…I 50 punti regalati in occasione di un ex art.18, in cui uno dei suoi pupilli che gioca con il Risk Management, era l’unico concorrente, la dicono lunga sull’imparzialità della commissaria sanitaria e sui meriti di chi, ha assistito inerme, assieme ai compagni di cordata di favore, alla vicenda dei 7 o 8 contagiati nel Pronto Soccorso che, nonostante le pezze a colori del day after, hanno rappresentato un saggio di inqualificabile imprudenza e mancanza di rispetto nei confronti di tutti. Se la vicenda fosse accaduta in qualsiasi altro reparto, che non fosse stato virtualmente dichiarato “specie protetta”, sarebbe saltato il primario… non dimentichiamo lo stratagemma “ributtante” con cui è stato eliminato il cardiologo Gregorio Salvarola, né la “schifosissima” azione perpetrata ai danni di Federico Nardi, né il vomitevole agguato in danno di Carmela Buonomo …ma se si tratta del Pronto Soccorso e se alcuni infermieri sono stati avvistati in più occasioni, mentre viaggiavano per l’Ospedale senza mascherina…e se alla fine della giostra, nel regno degli intoccabili,  se ne contagiano 8 è tuttapost!…L’emergenza Covid 19 e l’inerzia forzata di alcuni, è stata utile al complotto di ritorno ed il cerchio magico,  avvalendosi di un’alleata querula e vivace, in scalata verso i fulgidi traguardi della direzione generale, sta cercando di riorganizzarsi e lo fa creando il vuoto attorno al commissario Mariano il quale in questo momento è davvero, quello che si dice “un uomo solo al comando”…A proposito… visto che è al comando… ci auguriamo che faccia in modo che se ne accorgano anche gli altri…  Hasta la suerte!