CASERTA – Riceviamo e pubblichiamo lo sfogo dei volontari del 118, esclusi dal riconoscimento di bonus ed incentivi.
“Il trattamento riservato alla categoria dei volontari che continuano senza sosta a fronteggiare il contagio da Covid 19 lascia sempre più senza parole.
Quello che accade nella nostra Regione, infatti, fa dell’inverosimile e probabilmente è comprensibile solo ed esclusivamente all’intelligentia appartenente alle menti eccelse che dovrebbero saper gestire uno dei servizi più importanti come quello dell’ emergenza sanitaria e tutelare coloro che ne garantiscono l’efficacia nonostante tutto.
Non basta postare l’ennesimo slogan (pubblicitario) sui social per esprimere la propria vicinanza verso gli operatori sanitari, se poi, nelle sedi istituzionali si decide di predisporre Bonus a chiunque, tranne per chi ha svolto turni di 24/36 ore di lavoro, mettendo a rischio la propria vita e quella dei propri familiari.
Probabilmente per i nostri onorati Onorevoli, a fronteggiare il contagio sono state le badanti dei nostri tempi, per le quali addirittura viene dedicata una maggiore attenzione e si dispone un adeguato Bonus di merito.
Eppure noi percepiamo un misero rimborso spese di 3/4 euro l’ora, meno di quanto percepisce una badante.
Probabilmente per i nostri Consiglieri Regionali e per il nostro Presidente della Commissione Sanità il lavoro svolto dai Volontari del 118 è simile a quello svolto da una badante.
Nonostante la mozione presentata in Consiglio regionale dall’Onorevole CIARAMBINO, finalizzata all’estensione del bonus per gli operatori sanitari, anche per il personale Volontario, rileviamo ancora una volta la mancanza di rispetto da parte di alcune Istituzioni verso coloro che in mancanza di ogni tutela prevista da qualsiasi paese civile, continuano a mettere la loro professionalità al servizio della comunità; professionalità che dalle nostre Istituzioni non viene riconosciuta in termini economici perché più facile tradurla e garantirla in termini grammaticali: LAVORO NERO ISTITUZIONALIZZATO.
Mentre il nostro Governatore della Regione Campania si impegna ad elargire somme ingenti per l’arrivo di extracomunitari da impiegare nei campi e il Presidente della Commissione Sanità continua ad autoconvincersi che in Provincia di Caserta ci siano Operatori Sanitari dipendenti a svolgere il servizio 118, Noi invitiamo caldamente qualsiasi Istituzione a trascorrere una giornata a bordo delle ambulanze e a rendersi conto cosa vuol dire fare EMERGENZA”.