(f.n.) – Non avevamo alcun dubbio che qualcuno avrebbe colto al volo, il senso della Fase 2 e, soprattutto, interpretato nella maniera giusta, le linee di indirizzo per la rimodulazione dell’attività programmata differibile, in corso di emergenza da Covid 19, così come previsto dalla circolare del Ministero della Salute…ed ovviamente le performance interpretative migliori, sono andate i onda questa mattina al PO San Rocco di Sessa Aurunca, luogo ameno in cui, la costante presenza del direttore sanitario Salvatore Moretta, è una garanzia di efficienza. Infatti… non sbagliano un colpo. E stamani, quando una signora ha telefonato al CUP del San Rocco chiedendo di prenotare una visita ginecologica, la risposta è stata: “Noi non possiamo fare niente, solo priorità e urgenze…” A prescindere dalla illogicità della risposta che presuppone la scarsa coscienza di ciò che si sta dicendo…ma chi avrebbe stabilito che la signora che ha telefonato, non dovesse avere la priorità?, in base a quale criterio, l’addetto risponde ad una donna probabilmente gravida, in un modo che esclude a priori l’urgenza della richiesta? E’ appena il caso di ricordare a questa pletora di scienziati a prescindere, che stazionano al Cup, con licenza di diagnosi automatica, che la circolare ministeriale considera prestazioni indifferibili nell’ambito dell’Ostetricia, ben quindici eventualità…ma il genio della lampadina intermittente, che ha risposto questa mattina alla signora di cui sopra, evidentemente non ha mai visto da vicino una circolare ministeriale, né riteniamo che il caro Moretta de nuestro corazon, sempre di corsa tra una fugace apparizione e l’altra in quel del San Rocco, abbia avuto il tempo di mostrargliela…sempre che abbia avuto un minuto di tempo, per leggerla egli stesso…Infatti… ci si chiede con ambascia e con una certa preoccupazione, come faccia a dividersi tra i vari incarichi che l’Asl gli assegna, certa soprattutto della sua fedeltà al sistema…tra Università, ore dedicate alla funzione di medico competente ed altro, quanto tempo rimane al caro Moretta per dedicarsi alla mission lautamente retribuita, di Direttore Sanitario di un PO, come quello di Sessa Aurunca, con tutti i problemi al seguito?, se inoltre, pensiamo che il Moretta non ha mai vinto un concorso, dobbiamo arguire che sia uno di quei superdotati, cui basta un occhiata circolare per cogliere il problema e adottare la soluzione… fatto è che le cose non stanno esattamente così ed i problemi hanno superato il livello di soglia…Allora ci si chiede se, questa immunità da protezione politica altolocata, che preserva questi “diretori” (volutamente senza una t) dal rischio di sanzioni… fino a quando sarà tollerata?, ci si chiede se questi assenteisti blasonati, cui il sovrano aurunco ha impresso l’imprimatur degli intoccabili, ogni tanto inciampano su quell’ingombrante gomitolo di frammenti di umanità, che si chiama coscienza…Ci auguriamo che i potentissimi protettori di questi “diretori” abbiano tanto potere da arginare qualsiasi reazione nel momento in cui, la leggerezza ed incapacità di cui questa mattina, qualcuno al San Rocco ha dato prova provata, dovesse anche soltanto in minima parte, avere creato un problema alla signora che aveva richiesto una visita ginecologica…ed alla quale è stato replicato in una maniera che definire “originale” è un eufemismo…Hasta la verguenza!
Benvenuto!Accedi al tuo account
