– di Nicolò Antonio Cuscunà –
In merito all’intervento del già sindaco di Caserta avvocato Giuseppe Gasparin e le “falsità” riportate nel mio articolo, dall’attenta lettura si evince e chiarisco: …non ho mai scritto che l’amministrazione Gasparin indicò la località PONTESELICE. Ho ricordato che nella localizzazione di Carlo Marino, oltre alla località Ponteselice è citata la località “GRADILLI”. Località quest’ultima indicata dalla sindacatura Gasparin, e solo successivamente spostata in località “LIMITONE”. Entrambe località contestate da tutti e non ritenute idonee ad ospitarvi insediamenti sensibili quali il termodistruttore (tecnologia obsoleta e pericolosa) indicato dall’amministrazione Gasparin. Le similitudini rilevate tra le varie localizzazioni sono: Gradilli, indicata come prima indicazione da Gasparin, e seconda da Marino dopo Ponteselice. Località Limitone, seconda indicazione di Gasparin è vicina a Casa Mastellone, seconda indicazione di Marino…Per il resto, il sindaco Gasparin ha voluto ricordare amare sue esperienze e di questo ci dispiace. Credo di avere scritto, come mio solito, fatti suffragati da riferimenti di atti, documenti e leggi.
Non penso che sia Il tempo di polemizzare. Ci sono, oltre al biodigestore, che sicura-
mente non si farà, il problema del Policlinico che deve assolutamente essere comple-
tato entro fine di Settembre dal momento che non si sa se il virus sarà più o meno virulento; la mancanza di sicurezza negli Edifici Scolastici che sicuramente inficierà l’inizio dell’A.S. p.v..; riasfaltare le strade cittadine, iniziando dalle frazioni abbandonate ecc.ecc.. Qualcuno si è mai posto la domanda del perchè alcuni anni fa, eravamo ultimi nella classifica delle province stilata dal Sole 24 ore? Le amministrazioni precedenti hanno qualche colpa? Buon 1 Maggio.
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