NAPOLI – Il Garante dei Disabili della Regione Campania, l’avvocato Paolo Colombo, invia un comunicato stampa con cui lancia un avvertimento in vista della Fase II: quello di non compiere gli errori fatti in precedenza. “Sono trascorsi già due mesi, dal manifestarsi in maniera così devastante della pandemia provocata dal covid19, con conseguenze drammatiche per la vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Siamo alla vigilia della fase II, quella della ripartenza e si auspica che non si ripetano gli errori sin qui fatti, che quindi la seconda fase non sia come la prima e che tanti problemi, sin qui presentati, non si ripetano e si risolvano. Abbiamo assistito, infatti, nonostante gli allarmi lanciati per tempo, alla strage degli innocenti nelle case di cura e nelle RSA. Nella scuola, la didattica a distanza, ha spesso escluso gli alunni disabili a cui non sono stati forniti gli indispensabili ausili tecnologici, di cui avevano bisogno e diritto. Dell’assistenza domiciliare non vi è stata traccia, non sono state previste misure di sostegno adeguate alle famiglie e ai caregiver, sia a livello nazionale sia a livello regionale, addirittura in alcune ipotesi, le persone con disabilità sono state discriminate, ad esempio: i liberi professionisti con assegno di invalidità o le persone maggiorenni con disabilità. Ora occorrono linee guida chiare e univoche, risorse adeguate e reale interesse per le persone con disabilità, i più deboli fra i deboli Errare è umano (a limite) ma perseverare nell’errore è diabolico e non è accettabile.