Il NurSind, preoccupato per i costi di produzione, scrive al Direttore Generale dell’ASL di Caserta Ferdinando Russo.
Egregio Direttore,
Il NurSind resta basito leggendo la nota in oggetto. Ci permetta di sottolineare, che mai ci saremmo aspettati di trovarci difronte ad un documento che avalla un aumento di spesa in Bilancio. Con questa nota, leggeremo nel prossimo Bilancio Consuntivo un aumento della voce “Prestazioni Sanitarie da Privato”, e il personale ed i cittadini si ritroveranno con una Azienda che continuerà ad essere in deficit, e che successivamente si vedrà costretta a mettere in essere azioni per ridurre i “Costi della Produzione” dovendo assolutamente rientrare dal deficit, e potrà solo farlo con una riduzione delle attività assistenziali e minori cure per la persona. E’ la legge dei grandi numeri. C’è a nostro parere un altro aspetto che va considerato leggendo la nota in oggetto, che è quella della poca attuazione di una politica gestionale della ASL Casertana nei termini dell’erogazione delle prestazioni, ricorrere all’utilizzo di posti letto nelle strutture private, e il segno tangibile della poca oculatezza della programmazione ed organizzazione Regionale sancita nel piano sanitario in riferimento ai posti letto e dagli Atti Aziendali che le stesse hanno prodotto avendo come riferimento il Piano Sanitario Ospedaliero.
Ci permetta Direttore Generale, la nota in oggetto sancisce la sua sconfitta, in quel suo invogliare i Direttori di Presidio, a decongestionare i loro Ospedali trasferendo i pazienti in strutture sanitarie private accreditate, significa ammettere che la rete dei suoi ospedali non regge, che la sua gestione non ha prodotto quel equilibrio necessario tra emergenza e cura.
Il NurSind chiede:
- di conoscere il totale dei posti letto divisi per acuti, per lungo degenza;
- di conoscere i posti di terapia intensiva, Sub intensiva, di pneumologia, di Infettivologia;
- di conoscere i posti letto liberi nella intera ASL a data certa 17/04/2020
- di conoscere il numero dei posti letto soppressi
Sicuro di un suo sollecito riscontro porgo distinti saluti restando in attesa nei termini perentori della legge 7/8/1990 n.241