CASERTA – Grande soddisfazione del PSI Caserta per il gran lavoro che in questi giorni di emergenza Covid-19 tutte le sezioni , Regionali e Nazionali,stanno svolgendo. Il partito sta definendo un documento programmatico relativo alla fase due dell’ emergenza Covid-19 che il Segretario Nazionale PSI Enzo Maraio porterà all’ attenzione del Presidente Della Regione Vincenzo De Luca e dell’ intera Giunta Regionale. In primis ,sarà chiesta l’ apertura delle attività di ristorazione esclusivamente per la consegna a domicilio nel rispetto delle norme dettate dai presidi sanitari e dal DPCM che prevedono innanzitutto l’ uso obbligatorio di mascherine e guanti. Il PSI ha intenzione ,inoltre, di chiedere l’ apertura di alcuni codici ATECO rimasti fuori dal precedente DPCM : fra questi i servizi a supporto delle aziende ma soprattutto degli studi professionali. Per ciò’ che riguarda invece l’ apertura degli stabilimenti balneari del Litorale Domitio , il PSI Federazione Caserta ha preparato un documento che prevede l’ avvio della stagione balneare 2020 al fine di tutelare la categoria degli imprenditori e dei lavoratori stagionali. Riportiamo di seguito, al riguardo, alcuni dei punti richiesti dal Partito del Garofano Rosso di Caserta :
1) autorizzi gli operatori balneari a poter sistemare le loro concessioni
2) autorizzi in seguito l’apertura in sicurezza curando il distanziamento di cinque metri tra ombrellone ed ombrellone e tra fila e fila che consenta l’utilizzo di distributori di bibite e snack in busta sigillata come di alimenti .
3) che stabilisca che l’operatore balneare accompagni l’utente all’ombrellone disinfettandone i lettini e sdraio innanzi allo stesso utente
4) che stabilisca la disinfezione dei bagni chiusi con chiave e o tortelli dopo ogni uso
5) che consenta il pagamento o con bonifico anticipato e prenotazione o pagamento all’ingresso dello stabilimento onde evitare assembramenti alle casse .
6) che i bar siano chiusi al pubblico fino a quando le restrizioni saranno in vigore prevedendo la consegna all’ombrellone mediante personale in sicurezza.
Il PSI inoltre , chiede la sospensione del piano di dimensionamento scolastico anche alla luce delle evidenti difficoltà affrontate dal sistema scolastico in seguito alla Pandemia Covid-19. E’ innegabile che la didattica a distanza ha rivoluzionato il modo di fare scuola e questo dato attribuisce centralità prevalente ad ogni ambiente di insegnamento/ apprendimento senza alcuna distinzione tra le periferie e i centri cittadini.