– Rubrica a cura di Silvana Narducci –
Vi piacerebbe fare il bagno nello champagne come Marilyn Monroe? Dal momento che saremo chiusi in casa ancora per molto…facciamo viaggiare almeno la mente e gli occhi. A nord della Nuova Zelanda si trova uno straordinario lago vulcanico…una piscina naturale, tra le più belle ed affascinanti costruite da madre natura, chiamata Champagne Pool cioè Piscina di Champagne. Con un diametro di 65 metri ed una profondità pressoché equivalente (62 m), la piscina contiene circa 50.000 metri cubi di acqua “effervescente” per la presenza massiccia di gas, formati principalmente di Anidride Carbonica (CO2) e in misura minore di azoto, metano, idrogeno e qualche traccia di ossigeno…una piscina frizzante, quindi, in cui però è decisamente consigliabile non fare un bagno. L’acqua più profonda della Champagne Pool raggiunge la temperatura di circa 260°C, mentre in superficie arriva a sfiorare i 70°C. La sua formazione risale a circa 900 anni fa in seguito ad un’eruzione idrotermale, i suoi colori dai forti contrasti cromatici sono dovuti alla presenza di minerali disciolti nell’acqua a temperature altissime. Il nome della riserva termale di Waiotapu significa “Acque sacre” e si trova a circa 30 km da Rotorua, il luogo fulcro del popolo Maori. Considerato area protetta dal 1931. Nelle sue acque bollenti si disciolgono vari metalli presenti nelle rocce circostanti che conferiscono alla “piscina” i suoi suggestivi colori.
Ecco le immagini di un luogo che lascia senza fiato: