(f.n.) – L’Aorn di Caserta è in trincea contro il coronavirus e quindi merita rispetto e considerazione. Se riusciremo a guadagnare l’uscita del tunnel, in condizioni da raccontare il dramma attraversato, senza soccombere, lo dovremo soprattutto a chi, nel nostro Ospedale, si sta adoperando senza risparmio alcuno, a tutti i livelli. Gli spazi per inutili polemiche, sono quindi terminati, ma si allargano quelli destinati alle analisi dei retroscena, delle strategie di bassa lega e di tutto ciò che potrebbe essere orientato, a distogliere l’attenzione dal problema…in altri termini, a tutto ciò che, approfittando della tensione dovuta all’emergenza, al disagio… tenda a strumentalizzare un atto, una parola, una decisione. E facciamo un paio di considerazioni…a partire dalle buone maniere, che sembrano appartenere ad una dimensione scomparsa, nebulizzata…Qualcuno ritiene infatti, che l’eliminazione del garbo, produca risultati certi ed entusiasmanti…E, se aggiungiamo alla tracotanza che rende ogni richiesta insopportabile, la coincidenza che ciò che si pretende, era già in predicato di essere concesso, dobbiamo ritenere che, o non si leggono con attenzione le normative o si continua ostinatamente a barare. I sindacati di maggioranza del comparto hanno inviato due lettere distinte al commissario Carmine Mariano, ma in sostanza richiedenti la stessa identica cosa: l’indennità prevista di cui all’articolo 86 CCNL 2016/2018 per coloro che operano in aree e reparti a rischio, in questo caso nei reparti di terapia intensiva e subintensiva Covid 19. Sempre a proposito di buone maniere… mentre la lettera della Cisl è dignitosamente corretta e pertinente, la lettera del Nursing up, è addirittura intollerabile, nei toni e nella maniera di pretendere più che chiedere, il riconoscimento delle indennità. Ovviamente non è la latitanza del garbo, ad attirare la nostra attenzione, quanto il fatto che, avendo il commissario Carmine Mariano, incidentalmente disposto il riconoscimento delle indennità, come previsto dalla normativa, non possiamo fare a meno di elaborare un pronostico…Audite audite… e sarà un vero spasso, constatare come si avverano i pronostici…Con la stessa identica grazia, con cui si “intima”, al commissario di rispondere ad horas, all’esigenza di incentivazione economica, il sindacato di maggioranza, ormai prossimo all’isteria, a causa dell’ordine di servizio che vieta di gironzolare a vuoto, al di là dei propri turni di lavoro, si darà ad arringare urbi et orbi, dichiarando che, se non fosse stato per la possanza delle argomentazioni prodotte e l’incisività dei toni e ovviamente la paura, che assale il commissario, tutte le volte che il sindacato di maggioranza fa “bau”, gli aventi diritto all’indennità non avrebbero ottenuto un solo euro… Vogliamo scommettere? Hasta la apuesta!
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Ma che giornalista e’ lei , che in un momento di difficoltà per L umanità ed il SSN si mette a parlare sempre della stessa persona, giudicando giudicando giudicando . In un momento dove si deve solo piangere…. un sindacato che è vicino ai lavoratori, che utilizza il suo tempo solo ed esclusivamente per gli iscritti . Perché ci vede male? Perché qualcuno la paga forse per dirlo? O L odio la offusca tanto tanto , ma forse è una questione personale sua. A Lei il coronavirus non sta insegnando nulla …. preghi perché non si ammalino gli infermieri ed i medici .
Gentile Lucia, prima di scrivere dovrebbe leggere con attenzione altrimenti incorrerà nell’ennesima brutta figura. Sono consapevole che lei o chi la ispira, non riesca ad essere differente da ciò che è: qualcuno che paga per esser servito o chiede il pagamento per servire. Visto che lei si permette di avanzare l’ìpotesi che io venga pagata per scrivere ciò che penso, la invito ad essere conseguenziale ed innanzitutto firmare con il suo nome ed imparare a leggere ciò che scrivo prima di commentare a vanvera. Lasci stare il coronavirus e si vergogni di impugnare un dramma come quello che stiamo vivendo, soltanto perché ho scritto che i suoi amici non perdono occasione per speculare sulla buona fede dei lavoratori. E’ semplicemente ignobile il suo tentativo di difendere “la bottega” infangando me che continuerò esattamente come ho fatto fino a questo momento, a guardare, a leggere dietro i vostri proclami e a scrivere il mio pensiero. Io non nutro rancori personali nei confronti di nessuno …forse sono altri che sanno di avere la coscienza torbida…quindi pensi a lavorare e non racconti sciocchezze. Grazie
Mi sono persa qualcosa?
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Gentile Nicola, di solito mettiamo i puntini lì dove ci sono parolacce ed invettive…Ecco, il suo commento è tutta una serie di puntini. 🤣 Ci dispiace, ma proprio non potevamo pubblicare il suo commento. Grazie
…e strafottendosene delle regole …..girava per l’ospedale alle 8,30 di oggi. E non stava andando via perchè era da tutt’altra parte e come certi animali camminava raso muro. Manco il covid 19 fa paura a certe gente che d’altra parte non avendo vita propria soddisfa le proprie esigenze solo sul luogo di lavoro.
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