LETTERA DI UNA LETTRICE DI SAN LEUCIO

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CASERTA – Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta di una gentile lettrice residente a San Leucio. Uno sfogo legato ad un isolamento da internet che ha causato non pochi disagi se lo consideriamo legato all’isolamento a cui siamo costretti dall’emergenza coronavirus.
 30 marzo 2020 – Diario di una giornata allucinante
Per senso di civiltà e rabbia feroce, avverto la necessità di fornire il racconto di  una vicenda  consumatasi nella giornata di ieri, che ha – a dir poco- dell’inverosimile.
Assurdo nell’assurdo: in piena emergenza pandemia…..a Caserta (località San Leucio..)!c’e stato qualcuno (amministrazione comunale??? provinciale????) che ha avvertito l’impellente necessità di attivare (questo all’incirca una ventina di giorni fa…. ad avvenuto inizio di epidemia/pandemia…rilevante la distinzione semantica????????) i lavori di realizzazione (udite udite) di una rotatoria (!!!!!).
Un cantiere impegnato senza sosta…in un contesto di un vuoto spettrale…dettato dalle ormai arcinote misure di contenimento da rischio contagio. 
Un cantiere che va avanti, di giorno in giorno, spedito anzi speditissimo.
Tanto spedito e tanto solerte da riuscire nella mattinata di ieri a tranciare i cavi della Telecom, gettando letteralmente in un totale isolamento da comunicazione via internet un intero quartiere della città. 
Un dramma nel dramma. Vivere senza internet, in generale, ma in questo momento in particolare,  risulta praticamente IMPOSSIBILE.
Per ovvie esigenze (ed al netto delle difficoltà quotidiane di connessione legate al momento di particolare intasamento della rete):
di continuità lavorativa, per adulti che lavorano  in smart working;
di continuità didattica per ragazzi impegnati nelle
attività scolastiche;
e più in generale di informazione/comunicazione. 
Un ringraziamento dunque sentito a chi – per ragioni che sfuggono al comune intendere-
ha ritenuto quale esigenza urgente e indifferibile la realizzazione dei lavori di una ROTATORIA. 
Evelina Ragni

1 commento

  1. A monte della vicenda : quale necessità e urgenza ha potuto giustificare il lavoro di tecnici ed operai in queste giornate di pressoché generalizzato isolamento domiciliare? Le condizioni di traffico veicolare di questi giorni? Ovvio poi che anche i tempi di risoluzione di guasti imprevisti, come la rottura dei cavi Telecom, sono inevitabilmente dilatati dalle restrizioni imposte alle attività lavorative dall emergenza covid. Probabilmente andrebbero accertate le Responsabilità

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