Lettera aperta del Direttore Generale ASL Caserta Ferdinando Russo:
“In doverosa replica al contenuto dell’articolo comparso sul giornale di informazione on line Appia Polis nella giornata del 17 marzo u.s., “Sanità, Antonella Guida Coordinatrice del TeamCoro 19 – De Luca perde e Russo investe”, sulla nomina designata dallo scrivente, si rappresenta quanto segue.
Urge, in prima battuta, sottolineare che come Direttore Generale dell’Asl di Caserta, già sottoposto alla dura prova della emergenza nazionale, mai avrei immaginato di ricevere attacchi così volgarmente pretestuosi, giunti a mezzo stampa che, in altri tempi, sarebbero stati giudicati non degni di risposta.
Ragioni di opportunità, tuttavia, rendono necessario tacitare le polemiche presenti ed arginare tempestivamente strumentalizzazioni future, che mal si innestano nella attuale scala delle priorità della Direzione Aziendale e della Sanità Campana in generale.
Si è valutato, inoltre, che contenuti di questo tenore, se lasciati circolare liberamente, sono in grado di minare gravemente la fiducia dei cittadini negli organi istituzionali nonché di turbare l’armoniosa collaborazione tra gli attori sociali interpellati, in prima persona, a dare risposte concrete alle necessita di tutela della salute.
Entrando nel merito dell’articolo va innanzi tutto considerato il suo inesistente valore informativo. I TeamCoro 19 sono gruppi di lavoro di imminente attivazione – uno in ogni distretto dell’ASL – , immaginati allo scopo di raccordare gli sforzi degli attori istituzionali presenti sul territorio della provincia di Caserta (servizi sociali, farmacie municipali, Sindaco, ecc.) per le nuove funzioni rese necessarie dalla emergenza epidemiologica in atto (monitoraggio dei casi sospetti o conclamati in isolamento, approvvigionamento e distribuzione di beni e servizi necessari, gestione delle criticità insorgenti a causa della riduzione di taluni servizi di assistenza, ecc). L’assoluta novità del funzionamento dei TeamCorol9 aveva suggerito l’opportunità di creare una figura in grado di raccogliere le esperienze sul campo, mano a mano che si registravano, divulgandone gli esiti per prenderne esempio o monito e correzione. Tale figura, di staff e coordinamento, era destituita da funzioni gerarchiche rispetto ai Direttori di Distretto e al Coordinatore delle attività distrettuali.
Questo contenuto, unica vera notizia in senso giornalistico in un assoluto coacervo di basse illazioni, è stato del tutto sorvolato nell’articolo, impedendo alla cittadinanza di conoscere il fatto essenziale. Si sta mettendo in campo ogni sforzo per superare al meglio questo difficile momento storico.
Si sottolineano, inoltre, alcuni aspetti valutabili sotto il profilo penale, come la definizione di “mezze calzette” non si capisce a chi rivolta, l’insinuazione dell’esistenza di richieste-imposizioni politiche alla base delle scelte operative di questa Direzione, il diretto attacco alla mia persona, sotto certi aspetti inspiegabile, in quanto non mi risulta che sia un reato o una vergogna essersi attivamente occupato di politica in passato.
Un maggiore senso di comunità e civico avrebbe richiesto a certa stampa di seppellire l’ascia di guerra e di astenersi dall’imbastire critiche futili e becere, di segno puramente politico, nel contesto di una emergenza sanitaria di portata mondiale, che vede quotidianamente impegnate con immensa dedizione e grande sacrificio i tanto deprecati e vituperati vertici della Sanità.
Mentre la mia coscienza riposa tranquilla, ogni mia energia è spesa per tutelare la salute del territorio che mi è stato affidato e il mio intervento in questa sede ha l’unico scopo di ripristinare la fiducia della cittadinanza di Caserta e provincia nella sua ASL, turbata da articoli strumentali e irresponsabili”.