CRISI CORONAVIRUS, LE RIFLESSIONI DEL CONSIGLIERE PISCITELLI

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Il Consigliere regionale Alfonso Piscitelli, Presidente della prima commissione, ha postato alcune riflessioni che meritano risposte e che proponiamo ai nostri lettori.

piscitelli FB CRISI CORONAVIRUS, LE RIFLESSIONI DEL CONSIGLIERE PISCITELLI“Sul Coronavirus qualche riflessione con Voi. Sono a casa senza muovermi ormai da 8 giorni tranne l’uscita per comprare i giornali sottocasa. Vi invito tutti a stare in casa il più possibile. Nessuno è immune. Nessuno è protetto. Tutti ci proteggiamo da soli.
Ascolto ogni giorno alle 18 l’aggiornamento nazionale della Protezione Civile. I numeri crescono continuamente ma alcune cose non mi convincono.
NON MI CONVINCE la distinzione artificiosa tra morti per coronavirus e morti da coronavirus. Come se i pazienti con altre malattie non contassero in questo macabro rendiconto. O come se si volesse abbassare il numero dei decessi per fare meno clamore! DITECI LA VERITÀ!!
NON MI CONVINCE il ritardo nella lettura dei tamponi in Campania. Tre o quattro giorni sono un tempo inspiegabile per non dire colpevole nella determinazione delle scelte per la salute di qualsiasi individuo e della sua famiglia. Spiegatemi perché tutti i Laboratori delle Aziende Ospedaliere non sono idonei!!!
NON MI CONVINCE la scarsa disponibilità dei Dispositivi di protezione individuale agli operatori sanitari tutti! Come si può pensare di lavorare senza??
NON MI CONVINCE una comunicazione regionale selettiva ed esclusiva del Presidente. Dove sono gli esperti infettivologi, igienisti, epidemiologi, rianimatori??? Perché parlano tutti in tutte le regioni e solo in Campania tacciono??? Cosa c’è dietro un controllo così spasmodico della comunicazione in Regione Campania? Perché non parlano i tecnici?
A che stiamo con i posti letto??
Aspetto risposte!!”