– di Federico Grimaldi –
Il nostro caro Sindaco Carlo Marino ci perdonerà, ma gli screenshot che ci sono pervenuti, e che imperversano nelle chat degli adolescenti casertani, ci hanno suggerito questo breve e, speriamo, simpatico articolo. Vi ricordate la diatriba tra il primo cittadino e Filippo Maturi giovane attivista della Lega e rappresentate d’istituto del liceo casertano A. Diaz, reo di aver organizzato una manifestazione a sostegno della sfortunata compagna di liceo, vittima di un incidente in motorino a quanto pare procurato dal cattivo stato del manto stradale? L’iniziativa di Maturi non andò giù a Marino, tanto che lo attacco sui social, apostrofandolo come “ Un delinquente iscritto alla Lega … criminale leghista … Delinquente non meriti di essere un uomo del Sud”. Un atteggiamento quello del primo cittadino che fece molto scalpore, così tanto da fare intervenire i vertici della Lega in aiuto del giovane militante, innescando un pericoloso incidente diplomatico, che Marino con abilità e furbizia riuscì a far rientrare invitando l’intraprendente Filippo a Palazzo Castropignano. Un incidente di percorso o una difficoltà oggettiva a rapportarsi con i più giovani? Forse la seconda ipotesi è la più plausibile. Anche perché, sembra proprio che Carlo Marino non riesca a instaurare un dialogo con gli adolescenti casertani, magari tentando di comprenderne la giovane età, la tempesta ormonale in atto, la poca esperienza e il loro modo di essere diretti, così senza timori reverenziali, magari perché sfiduciati dalla politica. Quelli con cui oggi il sindaco ha difficoltà a dialogare, saranno i suoi futuri elettori, le prossime sardine … per intenderci, e queste, piuttosto che bistrattarle, se 
le dovrebbe coltivare … tenersele care care. E invece, cosa ci combina questo sindaco insofferente, le tratta male. Eppure la beata gioventù casertana anela un contatto, o almeno ci prova, magari i modi non saranno ortodossi, ma lo sforzo andrebbe comunque premiato. Abbiamo immaginato il sindaco come Mr. Burns dei Simpsons, quando ha a che fare con l’irriverente Bart, il vecchio miliardario che è sempre pronto a sciogliere i cani, mentre il ragazzino giallo si burla del potere economico del decrepito matusa. Le due chat che ci sono arrivate sono esilaranti, nella prima un ragazzino scrive al sindaco “Tutte le scuole sono chiuse, Solo Caserta è aperta. Spero le venga il Coronavirus”, affermazione un po’ cruda ma almeno si rivolge al primo cittadino dandogli del lei, che risponde invece in maniera “paterna” “ A te potrebbe arrivare una denuncia. Aspetto le tue scuse.”, una risposta che ha spiazzato il giovane interlocutore, più da “Educazione Siberiana” che da Don Bosco, tanto che la conversazione si è chiusa con un stringato ma sincero “Scusa. La seconda chat, invece, esalta l’insofferenza palese che Carlo Marino nutre verso i ragazzini. Un fanciullo scrive in maniera educata e rispettosa, per avere informazioni relativamente alle ultime diposizioni del Governo sulle scuole al fine di contenere l’epidemia di Coronavirus “ Buongiorno vorrei chiedere un’informazione visto che ora ho sentito la notizia sul tg7 che tutte le scuole di Italia sono chiuse fino a metà marzo” messaggio un po’ sgrammaticato, ma che rende l’idea, tanto che Marino, ne coglie il senso e con fare sarcastico risponde “ Non è vero. Ma com’è strano che certe volte l’udito possa funzionare male anche ai giovani”, perentoria la risposta, però poi informatosi, e resosi conto della figura barbina, recupera scrivendo “ Ecco … ero in riunione, non davanti alla tv.” ( che sta a significare, che lui lavora … mica fa il “deficiente” come sti ragazzini che trascorrono i pomeriggi a guardare ingrifati le tette materne e rassicuranti della Barbarella nazionale su Canale 5!) e poi aggiunge, forse per darsi un tono “ Leggo sul web anche io ora. attendo ufficialità da Prefettura o da PDCM” … PDCM, e qui che esce fuori la “cazzimma”, utilizza questo subdolo acronimo per destabilizzarli, sarebbe bastato scrivere semplicemente Governo.
