(f.n.) – Aorn…altro che Svezia… Non rientra nelle nostre abitudini giudicare la capacità professionale di un medico, laddove non sia così evidente la sua spocchia da rivendicare senza indugio, la ricerca di una eventuale base d’appoggio, nella speranza che sia solida a tal punto, da sedare qualsiasi intolleranza alla spocchia stessa…in nome del genio…Il problema nasce quando vi accorgete, che la base è un po’ scarsina…ma anche in quel caso, abbiamo sempre evitato di entrare nel merito… Ma…l’incognita che getta alle ortiche i buoni propositi, talvolta è rappresentata dal ridicolo e davanti al ridicolo, alziamo le mani e consentiamo al senso dell’umorismo di tutti voi e noi, di avere la meglio sulla discrezione, che in certi casi, potrebbe rivelarsi addirittura nociva… Ebbene, quando una giovane signora Y, reduce da una visita specialistica dermatologica privata, ci ha raccontato dello stupore della specialista W alla lettura del referto del dermatologo ospedaliero X, dal quale si era recata in precedenza…abbiamo deciso di saperne di più… E così, la giovane signora Y ha aggiunto annessi, connessi e diagnosi e …dopo avere ascoltato e letto, siamo stati seriamente tentati di gettare la spugna della creanza, ma…ci limiteremo a raccontare i fatti…La giovane signora Y, aveva effettuato una visita dermatologica al Sant’Anna e San Sebastiano, alla fine della primavera del 2019, dopo un’attesa di “appena” tre mesi. Si trattava di una visita total body per esclusione di neoplasie cutanee, quindi una mappatura dei nei. Stendiamo un velo pietoso sulla evidente latitanza della tanto declamata “epiluminescenza”, di cui abbiamo già trattato in un recente passato e proseguiamo… La giovane signora Y, nel rispondere alle varie domande del dermatologo X dell’Ospedale, aveva precisato di non essere una fumatrice, di non avere mai avuto eritemi solari, di non essersi mai sottoposta alle lampade abbronzanti e di non avere una particolare predilezione per l’abbronzatura…Ebbene… nonostante le dichiarazioni della giovane signora Y , leggiamo nel referto del dermatologo X, che la giovane signora di cui sopra, ha propensione alla tanoressia e fuma…A quel punto, è stato immediatamente chiaro il motivo dello stupore della specialista W privata, che guardando negli occhi la giovane signora le annunciava che era tanoressica e fumatrice…ma non finisce qui…Per un attimo abbiamo pensato che il dermatologo X si fosse distratto, capita quando si fanno troppe cose, ma quando abbiamo letto che consigliava alla giovane signora Y, una dieta ricca di carote crude, arance, melone giallo, albicocche e tutto ciò che favoriva quell’abbronzatura, che era l’ultimo pensiero della giovane signora….abbiamo iniziato a traballare…e pensandoci su, traballiamo ancora…assolutamente preoccupati per l’esito dei prossimi campionati ospedalieri sulla diagnosi più coreografica e…veritiera…chissà se anche in quel caso si blufferà e si consegnerà l’alloro al più raccomandato del reame! Hasta la suerte companeros de merienda!