(f.n.) – Insostituibile, fantastico, poliedrico PolPet…fanatico controllore dei sospiri altrui…Peccato che, nonostante l’atteggiamento sospettoso, quasi maniacale, tipico di chi ha le tasche sfondate dalle “saraghe” che vi si accantonano, il presidente Guida PolPet, non sia riuscito a scoprire gli autori dei furti e furtarelli che da oltre due settimane, si verificano negli spogliatori femminili dello Stadio del Nuoto…Nonostante la prestanza fisica di un atleta olimpionico, il cipiglio severo di un ammiraglio della Reale Marina Militare Nipponica e gli spot emorragici di stridula autorevolezza, che sparge su uomini, acque e cose, la fama del furente PolPet, non è riuscita ad impressionare i malintenzionati che continuano ad agire indisturbati, più di un vecchio caporale di giornata a mezzo servizio. Ovviamente le vittime dei furti, che vanno dai portafogli, documenti compresi, agli accappatoi ed altro, si sono più volte lamentate con le società di appartenenza…del resto come dar loro torto?, …al di là della privacy, brutalmente profanata da mani estranee, si subisce anche la beffa di dover pagare, persino l’aria che si respira, per rimpinguare le casse “bucate” dello Stadio del Nuoto e non avere neppure la tutela della guardiania, che dovrebbe essere automaticamente compresa, presente ed operativa ma che, evidentemente non era contemplata nei piani bellici di PolPet…Naturalmente, giunge voce che i furti negli spogliatoi abbiano determinato nella vorticosa mente del suessolano in trasferta, una sorta di tempesta perfetta…provocando l’inabissamento del buonsenso residuo…Cosa fa PolPet?, invece di provvedere ad una efficace sorveglianza dello Stadio e dei suoi interni, oltre che iniziare ad elaborare la decisione inevitabile di risarcire, almeno parzialmente le vittime, il gran visir dell’acqua di pozzo, proibisce categoricamente di far trapelare anche una sola sillaba, sull’accaduto. Vietato quindi, parlare dei furti negli spogliatoi…E non finisce qui perché, pare che, in totale assenza di scuorno, qualche unidentified principe di sangue reale, in servizio al front office, abbia graziosamente risposto ad una persona, che si lamentava del furto, che se lo stato di cose non le garbava, poteva anche cambiare piscina e andarsene altrove… Siamo assolutamente incantati sia dalla grazia dell’esposizione, che dalla profonda sensibilità che Mastro PolPet ha infuso nei suoi collaboratori. Ovviamente ci auguriamo che qualcuno abbia raccolto al volo l’invito e sia andato direttamente dai Carabinieri…Non soltanto chi frequenta lo Stadio del Nuoto, rischia l’assideramento perché il PolPet deve risparmiare sul gasolio che viaggia a colpi di 7mila euro, ogni quindici giorni, non soltanto si rischiano pruriti ed altro, a causa dell’acqua di pozzo…ma scusate…fate pure gli spacconi?, ma ve la date una regolata prima che ve la diano d’ufficio gli organi competenti?, ma quanto tempo ritenete, sia ancora necessario, per portare all’attenzione di Carabinieri e Procura quello che state combinando in danno della gente di questa città? Hasta la verguenza!
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