Il ministro dell’Ambiente ha incontrato i comitati della rete Stop Biocidio, appuntamento tra due mesi al Real Sito di Carditello
Così il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, dopo l’incontro con i comitati presso il Real Sito di Carditello.
“Dai cittadini l’invito è chiaro: bisogna correre, e hanno usato la metafora di accelerare di fronte a un semaforo giallo lampeggiante. Concordo. Il nostro territorio è devastato dopo decenni di abbandono ma io credo che questo percorso, concreto, fattivo, che stiamo costruendo con i cittadini sia la chiave di volta. Su bonifiche, azioni per reprimere i roghi e soprattutto prevenirli, e sulla costruzione di un percorso informativo e culturale da fare insieme, ho presentato idee precise e concrete. Ora si entrerà nel vivo con i tavoli tecnici composti da esperti del ministero e altri indicati proprio dai comitati e ci siamo dati appuntamento, sempre a Carditello, tra meno di due mesi per la verifica. Voglio sottolineare inoltre che la scelta del sito non è stata affatto casuale: Carditello è simbolo di rinascita in un territorio martoriato. E da qui parte il riscatto ambientale che per la prima volta in assoluto vede insieme, a lavorare anche in maniera sperimentale, se vogliamo, ma con grande concretezza, cittadini e istituzioni, seppur ognuno con la propria identità e specificità. ‘Stop Biocidio’ oggi ci ha invitati a correre di fronte al semaforo lampeggiante: accolgo l’invito e a loro rispondo: lo Stato vuole esserci”.