SERVIZIO 118, VOLONTARIATO, SFRUTTAMENTO & CIRCOLARI…

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ambulanza SERVIZIO 118, VOLONTARIATO, SFRUTTAMENTO & CIRCOLARI…(f.n.) –  Il termine “volontariato” si presta a molte libere interpretazioni secondo la convenienza ma, nel caso dei volontari della Misericordia di Caivano, l’interpretazione sembra essere: “volontaria” accettazione per bisogno, di un lavoro “volontario”, che viene “volontariamente” sfruttato e “volontariamente” sottopagato e che “volontariamente” noi desideriamo commentare…Quando abbiamo scritto che le denunce non possono limitarsi ad uno spot saltuario, ma devono porsi come obiettivo, la risoluzione almeno parziale di un problema, intendevamo proprio questo…Dopo il servizio di Luca Abete sul lavoro nero dei volontari della Misericordia di Caivano che, in virtù di una convenzione con l’Asl di Caserta, collabora con il Servizio del 118, abbiamo tentato di saperne di più e…qualche stortura nella gestione del servizio è emersa senza difficoltà…Pare sia stata espletata un’altra gara d’appalto infatti,  ma al momento l’argomento “contratti”, non è stato ancora affrontato…chissà perché… anche se vi è motivo di ritenere che per i responsabili dell’Associazione, la tentazione di continuare l’andazzo in nero, piuttosto redditizio,  è forte…Dal capitolato di appalto si evince che le associazioni partecipanti, avrebbero dovuto presentare un organico regolarmente contrattualizzato secondo le normative nazionali, ma fino ad oggi, pare che nessun volontario sia in possesso di un regolare contratto. Ma non finisce qui…perché si profila all’orizzonte anche un altro mistero…si apprende infatti che dal mese di gennaio ai volontari è stato chiesto di consegnare all’ Associazione, scontrini di vario genere…una richiesta senza motivo …e sicuramente non finalizzata alla riscossione dei rimborsi spese…Tra l’altro, l’associazione ha sempre erogato i rimborsi senza chiedere lo scontrino fiscale…A nostro parere, il presidente della Commissione Sanità, onorevole Stefano Graziano, dovrebbe prestare un minimo di attenzione all’intera vicenda, oppure non desidera turbare gli equilibri del 118 in provincia di Caserta?, eppure gli equilibri del 118 appaiono seriamente compromessi da un pezzo, nonostante il tentativo di “collocare” pezze a colori ovunque…ma questa volta il direttore generale dell’Asl Ferdinando Russo, non potrà fare lo gnorri a lungo, come è sua abitudine,  tanto è vero che, dopo l’improvvida sortita di quel dirigente “velato” intervistato da Luca Abete per Striscia la notizia e che ha scatenato il putiferio, avrebbe aperto una indagine interna per scoprire chi fosse l’audace paladino del giorno dopo. E per ritornare all’Associazione, pare che abbia l’abitudine di trattenere quattro mensilità per ogni singolo volontario…e parliamo di soldi pubblici che vengono trattenuti dal responsabile della stessa associazione senza motivo…Insomma… le solite appiccicose vicende da retrobottega, che contribuiscono a rendere ancora più “fulgida” l’immagine della sanità in Terra di Lavoro. Hasta la verguenza!

2 Commenti

  1. Oms: emergenza globale
    Asl Ce2: metteremo il sapone nei cessi per la carta arrangiatevi.

    • Ahahahahah quanto è vero. Mai andati nei bagni dei pronto soccorso ? No? Perché non vi fate un giro e fate qualche fotografia? Pure nei reparti, trovare sapone e carta igienica è un miracolo, trovare carta per mani è un miracolo in anni bisestili. E noi siamo preparati ? Si a fare solo figure di merda ! E poi vorrei dire qualcosa ai colleghi. I camici vanno lavati e non una volta al mese. Ho visto la stessa macchia di marmellata sul camice di un collega per più di 15 giorni. Ormai non c e nessuna forma di controllo.

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