CONIUGI CINESI ISOLATI SULLA NAVE COSTA: SI SOSPETTA INFEZIONE DA CORONAVIRUS

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LA NAVE CROCIERA E’ FERMA A CIVITAVECCHIA CON A BORDO SEIMILA PERSONECosta Smeralda CONIUGI CINESI ISOLATI SULLA NAVE COSTA: SI SOSPETTA INFEZIONE DA CORONAVIRUSIl virus cinese alle porte dell’Italia. E’ di pochi minuti fa la notizia di due casi sospetti di Coronavirus, moglie e marito, di Hong Kong, messi in isolamento nell’ospedale di bordo di una nave della Costa Crociere ferma al porto di Civitavecchia.

Solo la donna ha febbre, secondo Costa Crociere. Il compagno non ha manifestato sintomi. I due, provenienti da Macao, sono stati posti in isolamento in ambienti separati dello spazio sanitario della nave. L’isolamento del compagno è stato fatto per precauzione visti i rapporti stretti con la donna con febbre. Sono stati già raggiunti dai medici dello Spallanzani per realizzare i test.

Secondo quanto si è appreso gli altri passeggeri, 6 mila circa, al momento non potrebbero scendere dalla nave. La coppia, salita a Savona alcuni giorni fa, era arrivata in Italia a Malpensa il 25 gennaio.

La nave crociera ‘Costa Smeralda’, attraccata al porto di Civitavecchia nelle ultime ore, durante il suo tour aveva fatto tappa a Marsiglia, Barcellona e Palma di Maiorca. La coppia era arrivata da Hong Kong all’aeroporto Malpensa di Milano lo scorso 25 gennaio per poi dirigersi a Savona, dove è salita sulla nave per la crociera. Sul posto, per gestire le operazioni all’interno del porto, è intervenuta la Capitaneria di Porto.

“Siamo in attesa di conoscere l’esito delle verifiche ancora in corso, ma tutto quello che andava fatto è stato fatto. La situazione è sotto controllo e al momento non risulta che vi siano motivi di preoccupazione a bordo”, afferma il comandante della direzione marittima del Lazio della Guardia Costiera Vincenzo Leone.

“La situazione è sotto l’attento controllo di tutti gli enti coinvolti, compreso il Comune – afferma il sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco -. Le autorità sanitarie e marittime si sono immediatamente attivate. Si stanno seguendo tutti i protocolli previsti e terremo costantemente monitorato il caso, grazie all’ottimo lavoro che stanno svolgendo il direttore generale dell’Asl Roma 4 Giuseppe Quintavalle e il Comandante del porto Vincenzo Leone”.