(f.n.) – Se soltanto potessimo…racconteremmo una delle favole più intriganti del pianeta Moscati…anzi scriveremmo addirittura un “bignami” casereccio e riassuntivo delle incredibili performances, in cui si producono e che distinguono alcune eccellenze, che presiedono all’esistenza stessa in vita, del Presidio Ospedaliero normanno…Purtroppo non possiamo riferire nulla, perché la nostra innata discrezione ce lo impedisce, ma… se potessimo farlo, torneremmo senz’altro ad interrogarci sulla vicenda assai controversa, che ha visto come protagonista il dottor Francesco Forleo, già primario ff del reparto di Ginecologia e Ostetricia, attualmente, se non siamo stati tratti in inganno, candidato nuovamente a ricoprire lo stesso incarico di sostituzione ex articolo 18, bandito con delibera “cumulativa” 502 del 5 dicembre u.s. Le nubi che, fin dal primo momento in cui si venne a conoscenza, che il primario ff della Ginecologia, era stato oggetto di un grave esposto da parte di numerosi suoi collaboratori, esasperati dal suo comportamento, non si sono più diradate ed oggi, incombono più grigie che mai…sembrerebbe quasi, ma sicuramente si tratta solo di malignità, che qualcuno volesse mescolare carte, confondere le idee e mistificare le notizie, per rendere la ricerca della verità una “mission impossible” ed indurre chiunque a lasciar perdere….Certo… se potessimo farlo… anche noi sospetteremmo qualcosa di poco chiaro…E’ davvero un peccato che nessuno osi avanzare l’ipotesi, che la storiella della commissione disciplinare dell’Asl, che, a seguito dell’esposto e dell’inutile tentativo di convincere i collaboratori denuncianti a ritrattare, avrebbe sospeso Forleo per quindici giorni, era soltanto una ridicola farsa per gettare fumo negli occhi al popolo, dal momento che Forleo non ha mai abbandonato il reparto… Ed è appena il caso di sottolineare che, dalle parti della commissione disciplinare che, a quanto pare, si sarebbe rinnovata qualche tempo fa, sarebbe stato il caso di riflettere sull’opportunità di offrire, sempre al popolo, un segno, un cenno di attenzione, pubblicando due parole sull’argomento…visto che, lo ripetiamo, erano in origine, almeno una trentina, i collaboratori che avevano qualcosa da eccepire sul primario… Noi…che siamo brutti, sporchi e cattivi, non abbiamo battuto ciglio, quando sono arrivati i commenti preconfezionati che santificavano Forleo e, pur meravigliandoci per l’ingenuo tentativo di apparire credibili, li abbiamo pubblicati senza alcun problema…… la commissione disciplinare invece, che è costituita da belli, puliti e buoni, non ha emesso un fiato, almeno per rispetto della verità, della giustizia e di coloro che avevano dichiarato di aver subito le angherie del primario. Se fossimo autorizzati a parlare, dovremmo eccepire che un simile atteggiamento è scortese, partigiano e quindi inammissibile. Punto. Ma non siamo autorizzati… Inoltre, non si spiega la manovra “oscura” dello scavalco…Infatti il dottor Bruno Ferraro, avrebbe potuto essere legittimamente incaricato dalla direzione Asl, in attesa del nuovo sostituto, a dirigere il reparto di Ginecologia, dichiarando in maniera esplicita che il dottor Forleo era stato sospeso…ma… in quel caso il dottor Forleo non avrebbe potuto partecipare all’avviso interno… o no? Nebbia in Val dell’Asl! In questa dimensione tipica di un certo potere dalle gambe corte che, finché riesce a correre, dà di gomito ai vicini di cordata e dice: fall parlà!, nessuna meraviglia se uno ad uno, dovessero uscire di scena i concorrenti del dottor Forleo, visto e considerato il pregevole giudizio che l’interessato non ha esitato a rilasciare sui suoi collaboratori…o no? Del resto è proprio a questo che i suoi collaboratori si riferivano, o no?…Hasta la suerte companeros!
Senora!
La ringrazio per gli insulti,
la psicologia non mente: “quando si insulta è perché le argomentazioni sono scarse”.
Adios.
Complimenti!! conferma sempre di più agli occhi dell’opinione pubblica la sua persecuzione nei miei confronti. Gentile signora Nardi, a lei non interessano affatto i veri chiarimenti, ma esclusivamente la sua verità, ignorando di commettere atti diffamatori non solo sempre nei miei confronti, ma anche contro chiunque intralci il suo obiettivo. Come quando ha definito in modo irriverente, “Fans” dei liberi cittadini semplicemente soddisfatti dell’assistenza ricevuta in Ospedale in un clima di umanizzazione, di legalità e di rispetto altrui. Ma questo a lei non interessa. Un vero “Furbo”, cara signora, invece di avere a cuore il buon operato in reparto, se ne starebbe continuamente in vacanza con la propria famiglia. Hasta la vista.
Gentile signor Forleo, richiamo la sua gentile attenzione sul fatto che lei continua a formulare precise accuse nei miei confronti, la qual cosa inizia ad annoiarmi e se dovesse continuare avremmo entrambi un motivo valido questa volta per incontrarci nelle sedi giudiziarie. Sarò più chara questa volta: a me del dottor Forleo, con tutto il rispetto, interessa poco o nulla, a me interessa un sistema discutibile che crea attorno a determinate persone una protezione impenetrabile in barba alle norme per la trasparenza. A me non interessa nulla del dottor Forleo, a me interessa comprendere il motivo reale per cui appena e’ stata pubblicata la notizia ‘asettica’ dell’ esposto contro di lei, corredata di prove dell’esistenza dell’esposto stesso, un certo politico si e’ fatto venire i cosiddetti ‘storzilli’ telefonici perché ci eravamo permessi dj pubblicare la verita’, cioè la notizia dell’esistenza dell’esposto. Allora signor Forleo mi auguro che abbia compreso questa volta a cosa io sia interessata o devo ripeterglielo? Grazie
Gentile signor Forleo, non mi risulta di averla insultata né di avere espresso giudizi sulla sua professionalità che sinceramente non mi interessa, quindi possiamo anche vederci in tribunale, tutte le volte che le farà piacere citarmi in giudizio. Non traggo particolare soddisfazione nel menzionare lei, mi creda…sono soltanto interessata a quei chiarimenti che né lei né la direzione di codesto Ospedale, hanno intenzione di offrire a chi pone legittimamente un quesito. Le persone che hanno firmato l’esposto contro di lei erano sedici ed originariamente più di trenta e lei lo sa perfettamente. Non provi a fare il furbo signor Forleo…io non sono una dei suoi collaboratori ai quali faceva toto’ con il dito e in virtù della sua posizione, erano costretti a tacere. Le “cose ben più gravi” che lei mi invita a rilevare sono proprio quelle che mi inducono a sospettare che siano nebulose illazioni nella stessa misura in cui lei sostiene che siano, quelle contro di lei. Hasta la vista señor
Per la cronaca:
1) Quest’anno abbiamo avuto un’incidenza di primi tagli cesarei del 16% (una delle migliori in Campania) come voluto dal Presidente De Luca
2) Una delegazione di sanitari della Nato di Gricignano ci ha fatto i complimenti per l’organizzazione del reparto e per i risultati ottenuti
3) Per dovere di cronaca: i presunti firmatari di nebulose illazioni, non sono mai stati 30 ma, a ben contare, 12 su un personale di 42, ovvero circa 1/4, la gran parte del quale, guarda caso, da me attenzionato ripetutamente per illeciti.
COMUNQUE SE IL PERSEGUITARMI LA FA STARE BENE, CONTINUI PURE.
Ovviamente le mie dimostranze giudiziarie sono avviate, ci vedremo in tribunale.
UNA LECITA OSSERVAZIONE.
Cose ben più gravi di nebulose illazioni sono avvenute in reparto, alcune anche attenzionate dalla Procura, ma non destano affatto il suo interesse!! L’unica sua attenzione è rigorosamente persecutoria nei miei riguardi;
è palesemente una attenzione di parte.
HASTA LA SUERTE, SIGNORA.
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