ASL E AORN, SILENZIO, PARADOSSI & CARRIERE

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asl ospedale ASL E AORN, SILENZIO, PARADOSSI & CARRIERE(f.n.) – Quando l’arroganza si mescola al favore delle sfumature ed il gioco delle parole e delle definizioni e delle interpretazioni, gode del sostegno del “sistema”,  trovare la via d’uscita per ogni inciampo e la purificazione di ogni azione ed intenzione, per quanto ambigue siano e restino, è un gioco da ragazzi, anche se di infima qualità…Ogni faccenda scomoda, che sia d’intralcio ai disegni degli amici ed alla carriera della nipote Sisinella di cumpare Ciccillo, tanto buono e con tanti voti, si dissolve in fretta…è solo questione di trovare le parole giuste ed intercambiabili…Del resto…poveri noi…ritenere che chi ricopre una carica sensibile ed importante, debba essere una persona perbene ed affidabile, fino in fondo, è da imbecilli patentati. Detto questo, parliamo di un paio di vicende simbolo, dei giochetti “chiaroscuro”, dei paradossi e degli opportuni silenzi che legittimano ciò che la norma vieta, in questo bel panorama sanitario di Terra di Lavoro. Una perla dell’Asl ed una dell’Aorn…  Prendiamo una vicenda a caso, un raccomandato a caso, con il suo bravo patron politico di origine controllata…prendiamo quell’Arcangelo Correra, già direttore sanitario dell’Asl, ieri fedelissimo di Nicola Caputo, oggi non si sa…il quale non potrà negare di essere stato raccomandato, altrimenti l’incarico di direttore sanitario nonostante non avesse i titoli indispensabili a ricoprirlo, non avrebbe potuto averlo, o no? Fatto è che per tre anni il Correra, ha ricoperto illegittimamente un incarico, nel silenzio assenso circostante, un silenzio assenso peraltro “informato”, ma… poiché nessuno ha denunciato formalmente l’illegittimità, l’impareggiabile Correra la “sfanga” alla grande e paradossalmente, quell’incarico illegittimo, oggi diventa una “perla” nel suo curriculum…potrà infatti  vantare i suoi tre anni da direttore sanitario, per un salto di qualità..Potrà destinarci altre sessanta querele, l’ex bel brunetto, ma questa è la sacrosanta, anche se grigia, verità…Il prossimo traguardo cui aspira è la Formazione, che ci auguriamo vada a qualcun altro, dal momento che c’è un limite a tutto…E passiamo al  secondo caso ambiguo…recentissimo…alla nomina a direttore della Uoc Affari Legali dell’Aorn, dell’avvocato Chiara Di Biase. Sulla signora in questione,  indagata nell’inchiesta sull’Asl Napoli 3 e relativa alle famose fatture pagate due volte ai centri privati, grava una sentenza della Corte dei Conti che la impegna a risarcire una somma notevole…La signora avvocato, che da ieri, sapendo di mentire, non ha perso occasione per chiamarci bugiardi, pur essendo destinataria di un provvedimento della Corte dei Conti, potrebbe non essere stata oggetto di alcun procedimento disciplinare da parte dell’Azienda sanitaria di riferimento, la qual cosa paradossalmente, le avrebbe consentito di partecipare all’avviso pubblico di mobilità…eccolo lì…potrebbe essere questo il giochetto dei furbetti del quartierino sanitario…che darà una mano di lucido candore al commissario…Resta però da giustificare l’incarico quinquennale di direttore di Uoc senza concorso…a meno che la sentenza della Corte dei Conti, non sia considerata un master di livello superiore, che affranchi dall’obbligo del concorso… ma che incredibile squallore! Povero De Luca…e questi sarebbero i suoi supporters?, appena fiatano, il governatore perde dieci voti…ma vuoi vedere che abbiamo preso una cantonata e questi  sono trasversali e “portano” Giggino a purpetta? Hasta los sabiondos!