Il segretario territoriale del Nursind, Antonio Eliseo, ha inviato una nota avente per oggetto la richiesta di attivazione dell’erogazione indennità di Sub-intensiva per il personale del comparto Pronto Soccorso, Medicina d’Urgenza, 118 della AORN Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta e della ASL di Caserta come previsioni contrattuali Capo III art. 86 comma 6 lett.b – Indennità per particolari condizioni di lavoro, indirizzandola al Commissario Straordinario dell’Aorn Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta Carmine Mariano, al Direttore Generale dell’ ASL di Caserta Ferdinando Russo e al Direttore Generale ASL NA 1 Centro nonché ai sindacati Cgil, Cisl, Uil, Fials, Nursing up, Fsi. “La scrivente Organizzazione Sindacale ritiene opportuno avanzare una richiesta di riconoscimento e corresponsione dell’indennità per particolari condizioni di lavoro per garantire a tutela i diritti dei colleghi – si legge nella nota – Non si possono sottovalutare i rischi, cui sono sottoposti gli operatori che lavorano in determinati servizi di emergenza, dove il sovraffollamento, pressioni per ottenere prestazioni in breve tempo, carenze di personale, violenza ed aggressioni oltre ai disagi di natura ergonomica, creando negli infermieri una profonda demotivazione. Si apprezza la necessità di una spinta motivazionale economica e si ritiene che il loro stato di salute sia compromesso in pari misura dei colleghi cui è già stata riconosciuta l’indennità di rischio. Appare infatti fortemente lesivo della professionalità di tutti gli operatori, continuare a dare una visione di secondo ordine di servizio dì Pronto Soccorso, 118 e Medicina D’Urgenza rispetto a tutto quanto riguarda l’assistenza praticata, nelle così dette aree critiche. E’ di solare evidenza il disagio e il rischio cui sono sottoposti giornalmente i lavoratori di detti servizi oltre che circostanza che l’immediatezza dell’intervento, con cure che hanno il carattere della prima rianimazione d’urgenza, si praticano appunto presso questi luoghi per conseguire poi quel risultato finale con la stessa terapia a lungo termine; non può sottacersi che il primo intervento, proprio per la natura stessa dell’emergenza/urgenza praticato in pronto soccorso o dagli operatori del 118, da considerarsi come impegno assistenziale di tipo intensivo, sia pure della durata di pochi minuti o dell’intero tempo di intervento. Apprendiamo dalla Stampa (documento che alleghiamo), che il Direttore Generale della ASL Na 2 Nord si sta apprestando a riconoscere incentivo economico ai propri dipendenti un atto che il Nursind apprezza, perché va nella direzione di quello che stiamo chiedendo da tempo. Noi non siamo in commissione trattante ma questo non ci impedisce di fare e promuovere tutto quello che possa essere un diritto dei lavoratori. Pertanto l’invito anziché di perdersi nei personalismi garantiamo ai lavoratori quella dignità che nel tempo è stata loro tolta.”