DIPARTIMENTO ONCOLOGICO, LA REPLICA DELL’AIL

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Riceviamo e pubblichiamo la nota inviataci dall’uffico stampa dell’AIL.

“In riferimento all’articolo pubblicato il 2 gennaio 2020 dal titolo “Ospedale, la subcommissaria Siciliano alla riscossa”, la Sezione AIL ODV di Caserta tiene a precisare quanto segue:

Il Volontariato AIL prevede per sua natura e missione, tra l’altro, supporti e donazioni in favore dei centri di cura ematologica territoriali. Tra i supporti, il sostegno psicologico ricopre per l’Ail un ruolo strategico come servizio psico-sociale (di affiancamento alle attività dei medici)  per una presa in carico globale del paziente ematologico, sia adulto che pediatrico, rispondendo alla massima del fondatore dell’AIL NAZIONALE , prof. Franco Mandelli, che “ curare è prendersi cura”. Tant’è che dal lontanissimo anno 2006 l’AIL Caserta fu la prima associazione ( attraverso una Convenzione con l’ASL di Caserta….”Progetto Valentina” ndr)  ad offrire psicologi  da destinare ai pazienti e ai loro sistemi familiari. L’ offerta ha visto interessata, negli ultimi anni,  anche l’AORN di Caserta – UOC di Oncoematologia.

I psicologi AIL , tutti assicurati e retribuiti dalla stessa, non erogano terapie ma essenzialmente colloqui psico-sociali  per una migliore salute psicologica dei pazienti e dei loro familiari.

Tale attività è continuata anche fuori dal contesto ospedaliero attraverso un servizio di ascolto psico-sociale ( totalmente gratuito ) istituito presso la sede sociale e destinato ai pazienti (e ai loro familiari )in follow up .

Di quanto asserito esiste ampia documentazione per tabulas e testimoniata ufficialmente da centinaia di pazienti e familiari che  riconoscono la gratuità del servizio,  il beneficio e la grande disponibilità dell’AIL.

Per inciso: l’Ail non eroga servizi  a pagamento né prima, né durante né dopo  i  sostegni….

Gli incaricati professionali AIL , psicologi – biologi-  assiitenti sociali  ed altre figure professionali , sono offerti alle strutture sanitarie pubbliche solo ed esclusivamente a seguito di stipule di convenzioni ad hoc, nello spirito e nei sensi indicati dalle Leggi che regolano  il  Terzo Settore e quanto correlato alle collaborazioni tra Enti pubblici e organizzazioni di volontariato”.

2 Commenti

  1. Trattare un paziente oncologico presuppone competenze specifiche con un master specifico in psiconcologia .siamo sicuri dei curriculum?

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