SPARANISE – La quinta edizione del premio Roffredo d’Argento, svoltosi sabato sera nell’accogliente cornice del teatro dell’istituto “Semeria” di Sparanise, ha rappresentato un momento di cultura e sport che fa molto ben sperare per il futuro dell’intero territorio casertano. Il premio Roffredo d’Argento, riconoscimento dedicato ai cittadini sparanisani e della provincia di Caserta, che si sono particolarmente distinti nei rispettivi ambiti lavorativi e professionali è promosso dal Giornale on line comunedisparanise.com diretto dal Giornalista Ilario Capanna, d’intesa con l’amministrazione comunale di Sparanise guidata dal sindaco Salvatore Martiello, che quest’anno ha sposato l’iniziativa green denominata #plant4planet, finalizzata a sensibilizzare i cittadini affinché si impegnino a piantare il maggior numero di alberi possibile, è stato patrocinato dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Campania e dalla Provincia di Caserta. Tanti i momenti da ricordare, sia per la qualità dei premiati che per gli argomenti trattati nel corso della cerimonia. Su tutti, il ricordo dell’anno 1991, il più bello della storia sportiva della provincia di Caserta, celebrato con il conferimento del premio Speciale “Profeta in Patria” a Franco Marcelletti, Vincenzo Cuccaro e Francesco Nozzolillo, rispettivamente per i trionfi fatti registrare dalle squadre di Caserta e Sparanise nel basket, nella pallavolo e nel calcio. Premio Speciale Maestri dello Sport conferito al delegato provinciale del CONI Michele De Simone ed a Bruno Fabozzi, delegato provinciale della FIDAL. Premio Merito Duces ad Antonio Andreozzi, vice direttore tecnico della Nazionale Italiana di Atletica Leggera per gli straordinari risultati conseguiti nei recenti campionati europei. Per la città calena è stato un giorno da ricordare anche grazie ai tanti collegamenti e messaggi giunti da tutto il mondo in ricordo della VBC Sparanise che nel 1991 centrò una storica promozione in serie A e conquistò la Coppa di Lega. Proprio l’importante trofeo è stato donato dal Presidente Francesco Nozzolillo agli atleti giunti da diverse parti d’Italia, che lo hanno poi consegnato al sindaco di Sparanise che lo posizionerà in una teca ubicata nell’aula consiliare del municipio, a dimostrazione dell’alto valore non solo sportivo, che quella impresa rappresenta ancora oggi per la storia della città. Nel corso della serata sono stati conferiti riconoscimenti con il Roffredo d’Argento a diversi cittadini di Sparanise. Per la sezione Arte e Pittura, il riconoscimento all’artista Gelsomina Ferrara; Sezione Cultura, al Dott. Bruno Ranucci; Sezione Giornalismo, al Prof. Ernesto Perrone; Sezione Forze dell’Ordine, al Vice Questore della Polizia di Stato Valerio Consoli, al Tenente Colonnello dell’Aeronautica Militare Carmine Santoro, al sottufficiale dell’Esercito Rosa Cinque; sezione Gastronomia al Maestro Pizzaiolo Mario Boccino; sezione Imprenditoria ad Antonio e Giuseppe Mandara; Sezione Medicina, a Vittorio Merola; Sezione Poesia, al Poeta Salvatore Sticca; Sezione Sport a Gennaro Laudando, Per la categoria “Alla Carriera”, premio al commerciante Benito Testa, all’imprenditore edile Benito Sorvillo, al colonnello Gerardo Capezzuto, ai docenti di scienze motorie, Amato Palumbo e Concetta “Tina” Figliolini ed al calciatore Gerardo Lieto. Per la categoria “Alla Memoria”, ai compianti Vitaliano Capuano, Antonio Gallo, Carlo Resta ed a Saverio Solimene, indimenticato sindaco di Sparanise dal 1948 al 1964 nel 50°anniversario della sua scomparsa. Per la categoria Futuri Leader, sezione Imprenditoria, alle giovani sorelle Laura ed Alessia Catone; sezione Innovazione e Tecnologia al dott. Domenico Taffuri; per la sezione Promesse dello Sport, al giovanissimo Vincenzo Capanna, pluricampione provinciale e regionale e promessa dell’ Atletica Leggera campana. Premio Speciale “Coraggio e Resilienza” al giovane campione di Kick Boxing Salvatore De Falco, che continua a lottare come un leone anche se costretto a stare sulla sedia a rotelle. All’evento, oltre alle autorità cittadine ed all’onorevole Giovanni Zannini della Regione Campania, hanno partecipato numerosi ospiti, personaggi già insigniti del premio nelle passate edizioni come lo Chef Pietro Balletta ed una nutrita delegazione dell’ISISS “Foscolo-Galilei” di Sparanise-Teano guidata dal Dirigente Scolastico Paolo Mesolella